Vodafone presenta una rete che si auto-aggiorna con AI e Big Data
Oggi è stato annunciato il Gigabit Network di Vodafone, la più grande sperimentazione di rete europea
23 Ottobre 2018
Vodafone ha annunciato delle importanti novità in tema di reti: la Giga NetworkTM 4.5G, una nuova generazione di rete che anticipa il 5G, e supera la soglia di 1 Gigabit al secondo.
La Giga Network fa leva su Big Data, AI e algoritmi intelligenti per ottimizzare e adattare dinamicamente performance, velocità e coperture alle esigenze e ai flussi di traffico.
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La rete, progettata dal centro di Ricerca e Sviluppo di Vodafone, può contare sul know how internazionale del Gruppo Vodafone, sull’integrazione di quattro centri di ingegneria di rete di eccellenza a Milano, Dusseldorf, Londra e Madrid.
Ninja era presente alla presentazione per conoscere da vicino le tecnologie più avanzate, come la VoLTE (Voice over Long Term Evolution), che rende possibile effettuare chiamate e contemporaneamente navigare su rete 4G e 4.5G, MIMO (Multiple Input Multiple Output), che consente di raddoppiare la capacità e la velocità di trasmissione, la Carrier Aggregation, grazie alla quale gli apparati di rete combinano più frequenze all’interno di una stessa connessione e il Narrowband IoT, che può ridurre considerevolmente i costi energetici.
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A cosa serve la nuova rete di Vodafone
Le implicazioni più interessanti sono le applicazioni avanzate di analisi di Big Data e di Intelligenza Artificiale.
Proprio in termini di big data, infatti, la rete si avvale di algoritmi di intelligenza artificiale per potenziare la rete laddove c’è più richiesta, sulla base dell’analisi di 28 miliardi di parametri tecnici di rete.
Dopo l’ultima indagine Istat del 2016, che vedeva un testa a testa tra rete e fissa e mobile nel consumo di dati, con uno scarto in favore della fissa di circa il 17%, quest’anno per la prima volta la rete mobile si attesta come il canale preferito per il consumo di dati da parte delle persone.
Come si auto-aggiorna la rete
Ne ha parlato Andrea Rossini, Consumer Business Unit Director, evidenziando quanto sia importante investire nelle reti mobili e rendere sempre più avanzata la tecnologia per offrire prestazioni sempre maggiori a chi usa lo smartphone sia che l’uso sia business, sia che si parli di streaming o gaming.
La rete impara e si auto-ottimizza, con oltre 100.000 aggiornamenti di parametri giornalieri per il miglioramento delle prestazioni, soprattutto in mobilità, e capace di adattarsi dinamicamente ai carichi di traffico, per evitare fenomeni di congestioni.
Cosa cambia per noi
Per gli amanti di smartphone e tablet la differenza rispetto al passato appare forte con una riduzione del tempo di latenza del 60% in due anni, velocità di 1 Gigabit al secondo con conseguenza diminuzione del fenomeno del buffering del 99,9%.
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Inoltre sarà possibile navigare a 4G e a 4.5G mentre si è al telefono, senza perdere efficacia in termini di navigazione e di udibilità della chiamata, senza falle in termini di sicurezza del traffico dei dati, aspetto ulteriormente potenziato con il Secure Control.
Vodafone, che si è recentemente aggiudicata blocchi di frequenze in tutte le bande disponibili nell’ambito dell’asta 5G indetta dal Mise,è capofila della sperimentazione 5G a Milano e area metropolitana, con l’obiettivo di coprire l’80% della popolazione entro dicembre 2018 per trasformarla nella capitale europea del 5G.