In Francia approvata una legge che vieta l’uso degli smartphone nelle scuole
Il divieto riguarderà dal prossimo settembre tutti gli studenti dai 3 ai 15 anni, che dovranno consegnare all'ingresso i loro device a un insegnante
2 Agosto 2018
Il parlamento francese ha appena votato la proposta di legge che mette al bando delle scuole l’uso degli smartphone. Già a partire dal rientro a scuola, il prossimo settembre, gli studenti francesi non potranno più utilizzare i dispositivi mobili mentre sono a scuola. La legge, infatti, è stata approvata lunedì e si applicherà agli alunni tra i 3 e i 15 anni, ma a discrezione delle istituzioni potrà essere applicata anche nelle scuole superiori e nelle università. L’approvazione della legge, voluta come “segnale forte” da Macron, ha suscitato grandi polemiche in Francia, con un tam tam di critiche sui social network. Le uniche eccezioni saranno quelle applicate agli “scopi educativi” o per bambini con disabilità. LEGGI ANCHE: La sfida si gioca a scuola. Ecco i tablet Education di Apple e Google a confronto
L’aggiornamento della legge in vigore
In realtà la nuova legge va a modificare quella già in vigore, rendendo più perentorio il divieto: nel 2010 era stata approvata una legge che impediva agli studenti di utilizzare i loro smartphone durante le ore di lezione, che comunque poteva essere tenuto nello zaino spento. La proposta sulla proibizione degli smartphone a scuola faceva parte anche del programma della campagna elettorale dell’attuale presidente francese, introdotta per prevenire l’eccessiva dipendenza dei giovani dagli schermi dei dispositivi connessi a Internet.Dal nuovo anno scolastico gli studenti non potranno più utilizzare il proprio telefono cellulare durante l’orario scolastico, ma neanche durante le pause o a mensa. Questo non significa che non potranno portare lo smartphone a scuola, ma dovranno consegnarlo a un insegnante che lo restituirà alla fine della giornata. LEGGI ANCHE: 4 esempi per convincere il prof a lasciarti usare lo smartphone in classeL’interdiction générale des téléphones portables dans les écoles et les collèges a été définitivement adoptée par l’Assemblée nationale aujourd’hui. Engagement tenu ✅
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 30 luglio 2018