Apple si compra una startup che scova i nuovi talenti della musica (anzi no)

Apple non ha acquisito Asaii, un’azienda di analisi musicale focalizzata sulla ricerca e scoperta di nuovi talenti della musica. La notizia dell’acquisizione (riferita da AXIOS), che secondo i rumors era inferiore a 100 milioni di dollari, si è rivelata non è corretta. Secondo il magazine Tech Crunch, Cupertino non avrebbe comprato la startup (che un mese fa ha annunciato la chiusura delle attività), ma ha assunto alcuni i tre founder, Sony TheakanathAustin Chen e Chris Zhang, che ora lavorano per Apple Music. E’ possibile che i tre continueranno a lavorare nella stessa direzione: analisi dei dati dei social e dei servizi di streaming musicali. Il senso dell’operazione in qualche modo resta. 

LEGGI ANCHE: Apple può acquisire Shazam, l’UE dà il via libera

Il cruscotto dei talenti

Tra i progetti sviluppati da Asaii c’è una dashboard che riunisce i dati dei servizi di streaming  musicale e dei social media. Un cruscotto che ha sì l’obiettivo di aiutare le etichette discografiche a pianificare campagne di marketing e tourneé, ma che permette anche alle stesse etichette di scoprire gli artisti prima che diventino grandi. Asaii dice che la sua tecnologia è in grado di trovare artisti “da 10 settimane a un anno” prima che diventino noti al pubblico, consentendo, sostiene la compagnia, anche di scoprire “il prossimo Justin Bieber”.

L’algoritmo delle preferenze musicali

Oltre al cruscotto sugli artisti, Asaii ha sviluppato anche una sorta di algoritmo di segnalazione che i servizi di streaming possono utilizzare per suggerire proposte musicali interessati per gli ascoltatori, in base alle loro preferenze. Si prevede che questa tecnologia verrà utilizzata per aiutare il servizio di Apple a competere con i servizi di consulenza Daily Mix e Discover Weekly di Spotify.

Share
Published by

Recent Posts

Perché lo spot di Esselunga ha spaccato in due l’opinione del pubblico

Schizzato sui diversi social come trend topic di questi giorni, troviamo il nuovo spot Esselunga…

28/09/2023

Aumenta vendite e conversioni con il Community Commerce

Oggi i social media sono i primi canali, in ordine di importanza, quando si tratta…

28/09/2023

La pesca di Esselunga e le polemiche: è il colpo finale al brand activism?

Lo spot di Esselunga è perfetto per il suo target di consumatori, forse è per…

27/09/2023

Abbiamo provato Clipchamp, il nuovo editor video integrato in Microsoft 365

I video, si sa, rappresentano un potente strumento di comunicazione. Creano connessioni immediate, reali e…

26/09/2023

“Un mercato da 8 mila miliardi nel 2026”, anche Davide Casaleggio all’Ecommerce HUB 2023

La nona edizione di Ecommerce HUB®, evento completamente dedicato all’ecommerce che si terrà il prossimo…

25/09/2023

Gucci riceve la certificazione per la parità di genere: è il primo luxury brand italiano

Nessun brand italiano di lusso prima di Gucci era riuscito ad ottenere la Certificazione della…

25/09/2023

ll sito utilizza cookie di profilazione di terze parti per proporti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze e cookie analytics per ottimizzare il sito. Cliccando "OK" o proseguendo la navigazione, accetti l'uso dei cookie. Per maggiori informazioni e disattivazione consulta l'informativa cookie completa.

Leggi di più