Categories:

Perché gli americani stanno abbandonando Spotify (per passare a Apple Music)

Pacchetti per famiglie e sconti per studenti, ma intanto Spotify scivola al secondo posto negli USA nella classifica dei servizi più utilizzati per lo streaming musicale.

A febbraio, il Wall Street Journal aveva pubblicato un rapporto sorprendente: secondo la ricerca del quotidiano, era prevedibile che la stima degli abbonati al principale competitor, Apple Music, avrebbe superato quelli di Spotify già entro questa estate.

All’inizio del mese, una ulteriore indagine ha confermato che la profezia del Wall Street Journal si è avverata: ora Apple è davanti a Spotify per numero di abbonati alla piattaforma.

Ora, un nuovo studio spiega perché Spotify ha apparentemente “perso” le guerre di streaming musicale negli Stati Uniti. E perché continuerà a rimanere indietro.

LEGGI ANCHE: Spotify presenterà un gadget per lo streaming della musica in auto (incluso nell’abbonamento)

Perché gli americani stanno abbandonando Spotify

Quindi, perché così tanti americani abbandonano facilmente Spotify? Opzioni, opzioni e opzioni. Forse troppa scelta.

Sempre secondo il Wall Street Journal, Apple Music ha un tasso di crescita degli abbonati del 5%. Tuttavia, il giornale ha ammesso che gli analisti non dovrebbero aspettarsi che il servizio replichi il suo successo in tutto il mondo. Invece, Spotify ha un tasso di crescita degli abbonati del 2% negli Stati Uniti, e di un favoloso 7% in tutto il mondo.

LEGGI ANCHE: La metro di New York celebra David Bowie grazie a Spotify

Perché Spotify ha un tasso di crescita degli abbonati inferiore negli Stati Uniti? Josh Lowitz, Partner e cofondatore del CIRP, spiega, semplicemente, che la lotta è serrata: “Gli Stati Uniti sono un mercato davvero competitivo con una serie di opzioni valide per la musica in streaming sia gratuita che a pagamento”.

Spotify CEO Daniel Ek speaks during a press event in New York May 20, 2015. Spotify, which provides free on-demand music or ad-free tunes for paying customers, said it will now also provide video content and podcasts. REUTERS/Shannon Stapleton

Basti pensare ad Amazon: il gigante dell’eCommerce ha 90 milioni di abbonati nei soli USA e il numero sale a ogni trimestre. Amazon offre due diversi tipi di pacchetto musicale ai suoi abbonati: quello gratuito, Prime Music, e Amazon Music Unlimited a un prezzo scontato. Avrebbe senso pagare circa dieci dollari al mese in più per un abbonamento a Spotify?

Share
Published by

Recent Posts

Perché lo spot di Esselunga ha spaccato in due l’opinione del pubblico

Schizzato sui diversi social come trend topic di questi giorni, troviamo il nuovo spot Esselunga…

28/09/2023

Aumenta vendite e conversioni con il Community Commerce

Oggi i social media sono i primi canali, in ordine di importanza, quando si tratta…

28/09/2023

La pesca di Esselunga e le polemiche: è il colpo finale al brand activism?

Lo spot di Esselunga è perfetto per il suo target di consumatori, forse è per…

27/09/2023

Abbiamo provato Clipchamp, il nuovo editor video integrato in Microsoft 365

I video, si sa, rappresentano un potente strumento di comunicazione. Creano connessioni immediate, reali e…

26/09/2023

“Un mercato da 8 mila miliardi nel 2026”, anche Davide Casaleggio all’Ecommerce HUB 2023

La nona edizione di Ecommerce HUB®, evento completamente dedicato all’ecommerce che si terrà il prossimo…

25/09/2023

Gucci riceve la certificazione per la parità di genere: è il primo luxury brand italiano

Nessun brand italiano di lusso prima di Gucci era riuscito ad ottenere la Certificazione della…

25/09/2023

ll sito utilizza cookie di profilazione di terze parti per proporti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze e cookie analytics per ottimizzare il sito. Cliccando "OK" o proseguendo la navigazione, accetti l'uso dei cookie. Per maggiori informazioni e disattivazione consulta l'informativa cookie completa.

Leggi di più