Apple presenta il robot che ricicla gli iPhone per la Giornata della Terra

È difficile pensare coma una multinazionale produttrice di dispositivi elettronici possa contribuire a preservare il pianeta dai danni dell’inquinamento e della produzione industriale: basti pensare a quanto possono essere dannose (e per nulla ecologiche) le batterie dei nostri smartphone, pc e tablet per avere un’idea dell’effetto che hanno le industrie tech sulla natura, sulla salute della Terra e più o meno direttamente sull’umanità.

Eppure Apple da anni si distingue per il suo impegno nel trovare comunque una soluzione per aver il minor impatto possibile sull’ambiente: ed è per questo che in occasione dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, l’azienda di Cupertino ha presentato i dati relativi all’Environmental Responsibility Report 2018, dove svela i numeri dei suoi programmi dedicati alle energie rinnovabili, alla preservazione di risorse come l’acqua e le foreste e al riciclo dei suoi prodotti.

In questa occasione Apple ha presentato quella che sembra la novità più curiosa del suo impegno ecologico: un nuovo robot di nome Daisy che può smontare gli iPhone e permetterne il riciclo.

Fino a 200 iPhone smontati in un’ora

Daisy è il robot successore di Liam, un’altra macchina per il riciclo prodotta da Apple che è stata presentata ufficialmente nel 2016. Daisy è stata creata con alcune componenti di Liam, rendendolo di fatto un robot riciclato che aiuta a riciclare gli iPhone.

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Daisy è in grado di smontare fino a 200 iPhone all’ora e può scomporre in piccole parti nove diversi modelli di iPhone per recuperare i materiali che possono essere preziosi per la produzione di altri device.

Apple GivesBack, il programma di riciclo a favore dell’ambiente

Apple ha annunciato inoltre che per ogni vecchio dispositivo ricevuto nei negozi Apple e dal sito ufficiale apple.com attraverso il programma Apple GiveBack fino al 30 aprile, la società effettuerà una donazione al Conservation International senza scopo di lucro.

Conservation International utilizza scienza, politica e partnership per proteggere la Terra. Fondata nel 1987, l’organizzazione lavora in oltre 30 paesi in sei continenti per garantire un pianeta sano e prospero.

Energie rinnovabili e strutture a basso impatto ambientale

Il riciclo è solo uno dei tanti tasselli che compongono il grande programma studiato dall’azienda di Cupertino per migliorare il proprio impatto ambientale e promuovere una maggiore responsabilità sociale: Apple ha infatti annunciato di essere ora alimentata al 100% da energia rinnovabile in tutto il mondo, attraverso l’acquisto di obbligazioni a energia verde e investimenti nelle energie rinnovabili , utilizzate nella catena di approvvigionamento e nelle infrastrutture fisiche.

Sebbene oggi non sia possibile far funzionare ogni impianto con il 100% di energia pulita, il CEO di Apple, Tim Cook, ha affermato a proposito:

“Continueremo a spingere oltre i confini di ciò che è possibile riguardo ai materiali nei nostri prodotti, al modo in cui li ricicliamo, alle nostre strutture e al nostro lavoro con i fornitori per trovare nuove fonti creative e lungimiranti di energia rinnovabile perché sappiamo che il futuro dipende da questo”.

Naoko

Conseguita la Laurea In Scienze della comunicazione a Bologna, Naoko, al secolo Claudia Ingrassia, ha investito da subito tempo e passione nella ricerca dei nuovi confini digitali della comunicazione. Navigando nel web, ha preso contatto con le popolazioni della rete, partecipando attivamente ai loro rituali di aggregazione, social network in primis. Ha poi dato il suo contributo al mondo virtuale in veste di web editor per portali di cinema, musica e cultura della città di Bologna e su territorio nazionale. Nel mondo reale si è proposta come free lance per Festival di cinema, come consulente in comunicazione interna in settore ospedaliero, in comunicazione below the line, in gestione e organizzazione di eventi in associazioni culturali e teatrali e come fotografa a tempo perso. Ma "panta rei", tutto scorre, come diceva Eraclito. La bussola di Naoko ora punta verso i territori del Mobile e i trend che gli iDevice stanno definendo. Unitasi al clan dei Ninja, guarda già ai nuovi orizzonti della Life Mobile.

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