Non sempre si dispone di un budget adeguato per le inserzioni a pagamento su Facebook. Spesso le attività locali non hanno grosse somme da investire in campagne sui social media, capita che anche aziende più strutturate non capiscano che l’era di Facebook e degli altri social media come strumenti totalmente gratuiti, è finita: sono paid media a tutti gli effetti!
Cosa potremmo fare con soli 100 euro al mese da investire in Facebook Ads? Dobbiamo essere molto bravi ad ottimizzare questi piccolo budget, sfoderare tutte le nostre tattiche per riuscire comunque a raggiungere piccoli, ma soddisfacenti risultati.
Facile fare i numeri con i grandi investimenti, ma con soli 100 euro?
Vediamo insieme come spremere al meglio il nostro piccolo budget.
Quando hai solo 100 euro a disposizione per le tue Facebook Ads, creare inserzioni nuove potrebbe costarti davvero troppo in termini di risorse.
A questo punto, un buon consiglio è quello di tener monitorati i tuoi post nelle 24h successive alla pubblicazione. Considera i contenuti che già organicamente hanno ottenuto buoni risultati: significa che sono interessanti per il tuo potenziale pubblico. Probabilmente, se verranno anche sponsorizzati, potranno riscuotere maggior interesse tra i tuoi utenti e quindi ricevere interazioni.
Una volta che hai selezionato i tuoi post migliori, alloca parte del tuo budget e trasformali in inserzioni!
Ricorda, meglio non utilizzare il pulsante ‘Metti in evidenza’ direttamente presente sotto al post, ma partire dal pannello gestione inserzioni e selezionare l’obiettivo ‘interazione’. Avrai maggiori opzioni per personalizzare la tua inserzione e ottimizzarla al meglio.
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Quando hai poco budget a disposizione è fondamentale aver ben chiaro chi è il tuo target e quindi cercare di raggiungere un pubblico realmente interessato. Per questo motivo è molto utile procedere utilizzando i cosiddetti pubblici personalizzati.
Innanzitutto devi aver installato il Pixel di Facebook nel tuo sito web, a quel punto potrai estrarre gli utenti che l’hanno visitato e quindi che potenzialmente sono già interessati al tuo brand e prodotto, puoi anche creare pubblici sulla base di utenti che hanno compiuto particolari azioni sul tuo sito per essere sempre più specifico.
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In seconda battuta, puoi creare dei pubblici simili, sulla base delle caratteristiche che hanno gli utenti che fanno parte dei tuoi pubblici creati: le cosidette lookalike audience.
Bisogna essere chiari fin da subito sugli obiettivi che si vogliono raggiungere e soprattutto sulle metriche per misurarli. Questo è sempre fondamentale, ma quando i soldi a disposizione sono pochi e quindi bisogna farli fruttare al massimo, stabilire delle chiare metriche di misurazione ti aiuterà molto a mostrare il raggiungimento dei risultati.
Ad esempio, se il tuo obiettivo è aumentare l’interazione e il coinvolgimento degli utenti, andrai a misurare:
Se invece il tuo obiettivo è quello di generare contatti, andrai a misurare:
Sii preciso, in modo da avere un quadro chiaro dei tuoi investimenti e dei risultati ottenuti!
Siamo in fase conclusiva, una volta che hai agito correttamente mettendo in pratica i nostri consigli, non ti resta che monitorare costantemente l’andamento dei tuoi investimenti in Facebook Ads e interpretarne i dati. Questo ti aiuterà nell’ottimizzazione delle prossime inserzioni e nell’allocazione del budget a disposizione.
Soprattutto quando si gestiscono pochi soldi, questa fase è cruciale, perché un piccolo cambiamento può davvero fare la differenza sull’andamento delle performance.
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