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  • Cosa ci ha insegnato il Black Friday sulle offerte online e quali trend ricordare per i saldi invernali

    Le offerte pre-natalizie sono terminate ed è già ora di pensare a quelle che verranno dopo le feste

    11 Dicembre 2019

    Anche per quest’anno quella che è considerata la data che dà il via allo shopping natalizio è passata e ci avviamo verso i round finali della stagione, prima dei saldi. Quest’anno è stata la dimostrazione anche in Italia che ormai più che di Black Friday si parla sempre di più di Black Week, con sconti che iniziano fin dalla settimana precedente e si concludono a chiusura del Cyber Monday. Se questa, allora, può essere considerata come la vigilia dello shopping di Natale i brand non possono farsi trovare impreparati; ecco quindi che compaiono le più diverse iniziative in grado di intercettare i clienti fedeli, magari, ad esempio, con pre-sconti riservati, ma anche nuova clientela grazie all’evento eccezionale. Alcuni punti di forza delle campagne Black Friday di quest’anno – di cui fare tesoro per il prossimo periodo di sconti – sono stati, ad esempio:

    • le offerte a tempo, quindi con una scadenza che portava il consumatore ad un acquisto impulsivo, ma informandolo anche dei prossimi sconti in arrivo. Maggiori accessi e maggiori visualizzazioni dell’eCommerce garantiti.
    • Dare informazioni, pensare ad una guida per ottenere gli sconti migliori o su come orientarsi nel mare delle offerte della settimana ha incrementato la fiducia del target nei confronti del venditore.
    • Un gadget ad ogni prodotto acquistato, e tutti i sistemi di regali al consumatore, soprattutto se in linea rispetto ai prodotti comprati per restare più impressi e fidelizzare.
    • Promozioni dedicate ai già clienti, con pacchetti VIP o promozioni in anteprima, che hanno portato questi stessi clienti a ri-acquistare per primi.
    • Concorsi e premi, pensando a coupon sconto o concorsi dedicati al Black Friday il consumatore è stato ancora più invogliato ad acquistare perché, oltre allo sconto già applicato, ha avuto la possibilità di vincere ulteriori vantaggi.
    • I carrelli abbandonati sono una vera fonte di incasso se ben sfruttati: soprattutto nel periodo delle offerte si sono rivelati un modo eccezionale per invogliare all’acquisto di quegli stessi prodotti a un prezzo inferiore.
    • Coerenza di comunicazione sempre: chi ha usato gli hashtag giusti, seguendo anche i trend topic è stato premiato.

    Black Friday (week) 2019, quali erano i trend e le aspettative

    Ogni anno le stime di spesa del Black Friday vengono realizzate in base all’andamento dell’anno precedente per poi essere confermate o smentite dopo la fine della giornata del Cyber Monday, il primo lunedì successivo. E anche il 2019 non si è smentito. Il trend di clientela si è attestato per la maggioranza su consumatori uomini, circa il 60% tra i 35 e i 50 anni che hanno effettuato ricerche da dispositivi mobile con una particolare attenzione per prodotti di elettronica, seguiti da abbigliamento ed elettrodomestici. Rispetto al 2018 il budget pro-capite destinato allo shopping del Black Friday è stato in aumento, con 300 euro a testa, e il consumatore si è presentato alla ricerca molto più preparato con un monitoraggio costante di prezzi ed offerte del prodotto interessato anche nei giorni precedenti la settimana nera. In generale il Black Friday o la Black Week sono un periodo dell’anno in continua crescita in materia di attenzione da parte dell’utente che fa registrare picchi di ricerche online (+47,6%) e di attenzione dei brand ora sempre pronti a spiccare sia con prezzi vantaggiosi che con campagne ad hoc durante la prima vera settimana di shopping natalizia. Ma nel mondo non è stato solo il Black Friday il momento giusto per fare shopping a prezzi scontati, dalla Cina è arrivato sempre più di prepotenza il Single’s Day, l’11 novembre, data istituita per celebrare, come dice il nome stesso, l’individuo con la sua personalità e le sue esigenze e che ha superato i volumi generati da San Valentino. Basti pensare che per quest’anno Alibaba ha registrato incassi da capogiro per 55 milardi organizzando un vero e proprio evento celebrativo per l’apertura della giornata di shopping. LEGGI ANCHE: Durante il Singles Day Alibaba ha ricevuto ordini per 1 miliardo. In 1 minuto Il 2019 vince comunque il titolo di Black Friday più black di sempre con un giro d’affari che in Italia ha raggiunto i 2 miliardi transati e che negli USA si è attestato a quasi 8 miliardi di dollari, complice, probabilmente, il fatto che sia caduto nell’ultima settimana di novembre periodo in cui i consumatori sono già proiettati ai regali di Natale. Il venerdì nero di quest’anno ha registrato anche trend di miglioramenti in materia di incremento pagamenti online (+10%) e fiducia sugli acquisti tramite eCommerce (+19%), stimolando, anche, lo shopping fisico con la registrazione di una tendenza di “ritorno” nello shopping di prossimità. Sicuramente la strategia di Black Weekend ha funzionato, il volume degli acquisti scontati è iniziato fin dalle giornate precedenti andando poi a raggiungere i picchi massimi nella giornata del 29, con un’importanza in continua crescita anche dell’Influencer Marketing. La top tre dei più acquistati: Beauty & Care con un 26%, abbigliamento al secondo posto con il 15% delle vendite e la tecnologia, medaglia di bronzo. LEGGI ANCHE: Cosa stanno acquistando e come si stanno comportando i consumatori italiani durante il Black Friday e il Cyber Monday Ecco quindi una piccola raccolta delle campagne che abbiamo visto passare e che si sono differenziate per i loro punti strategici. Mediaworld “Facciamo neri i prezzi”. Una settimana di sconti aggressivi, anche in preparazione al Cyber Monday, che tra la notte tra giovedì e venerdì sono stati ancora più importanti. Ma la mezzanotte sembra andare di moda anche per altri brand, più recenti, come l’Estetista Cinica che ha chiamato allo shopping le sue “fagiane” dalla mezzanotte del 29. Appena lo shop è stato aperto erano in 7.000 gli acquirenti in fila e già diversi prodotti esauriti. Ma i già clienti dell’estetista più rosa del web avevano a disposizione degli sconti dedicati nei giorni e settimane precedenti. Il Black Friday, o in questo caso il Pink Friday, è diventato nuovamente uno strumento di fidelizzazione della clientela. C’è chi poi punta sulle famiglie celebri, come Unieuro che crea con la famiglia Addams, la stirpe più black della storia, il suo Black Friday. Ultimo, ma non certamente per volumi ed importanza è Amazon che per il black friday 2019 ha puntato su una formula quasi da roulette: nuovi sconti ogni 5 minuti per un’intera settimana. L’utente poteva scegliere fin da subito la categoria di interesse e spulciare le possibilità online. Sicuramente un passo avanti rispetto alla più ristretta selezione di prodotti in sconto dello scorso anno.

    Dal Green Friday alla tendenza eco dello shopping compulsivo

    È sul mercato dal 2017, ma con l’avanzare della sensibilità verso ecologia e ambiente, mai come quest’anno si è fatto sentire: si chiama Green Friday la campagna e il movimento di sensibilizzazione verso uno shopping più consapevole. Il Green Friday, nato in Francia, vuol responsabilizzare ed informare il consumatore verso l’impatto ambientale che la produzione di nuovi capi di abbigliamento, ad esempio, ha. Dal consumo di materia prima, acqua, energia, allo smaltimento dei capi usati. Fare Green Friday per i brand può essere sia devolvere parte degli incassi ad associazioni per la salvaguardia dell’ambiente, come puntare sul riciclo e lo scambio. LEGGI ANCHE: Qualche consiglio sul Black Friday, che quest’anno è…verde In Italia per il 2019, ad esempio, OVS e SAVE THE DUCK hanno creato una partnership con Treedom per devolvere parte degli incassi ottenuti dallo shopping scontato del Black Friday alla riforestazione di intere aree del pianeta. C’è invece chi, come Rifò, che con il suo maglione in Cashmere riciclato ha creato un vero e proprio slogan “emmobasta” per sensibilizzare il consumatore ad un acquisto più responsabile di nuovi capi o al riciclo di vecchi vestiti oltre che alla lotta per condizioni più umane dei lavoratori sulla catena produttiva e di consegna di abbigliamento ed accessori. O, ancora, Freitag che ha creato un vero e proprio Tinder per lo scambio di borse del brand tra i diversi possessori: chiunque abbia una borsa del brand e voglia “swapparla” con un’altra gli basterà fotografarla e caricarla sulla app apposita S.W.A.P., nel momento in cui un altro acquirente si vedrà interessato e a sua volta la sua borsa interesserà il primo, verranno messi in contatto diretto per procedere allo scambio uno a uno senza ulteriore integrazione di denaro. Un fatto è certo, anche fuori dalla settimana dei super saldi, quello della sostenibilità resta un trend da seguire, magari dedicando specifiche iniziative anche nel periodo dei saldi invernali.