• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • 3 trend che stanno cambiando (per sempre) il Digital Content Marketing

    21 Aprile 2016

     

    I nuovi modelli della disciplina che non puoi fare a meno di conoscere

    Contenuti, contenuti, contenuti… siamo nel bel mezzo di un vero content caos, e se da una parte tale trend di crescita apre opportunità interessanti in termini di nuove professioni e progettualità, d’altra parte per brand e aziende è sempre più difficile riuscire a districarsi e trovare una corretta strategia per non gettare alle ortiche tempo, sforzi e soldi.

    Anche grazie all’osservatorio privilegiato che mi offre il coordinamento della sezione Tech di Ninja Marketing, in questi ultimi anni ho notato con interesse l’evolversi della disciplina del marketing dei contenuti, identificando al contempo alcuni trend che è ormai impossibile fare a meno di tenere in considerazione.

    Te ne svelo 3, lanciando altrettante sfide: sei pronto?

    Le aziende: da Media Company a Platform

    Impossibile non notarlo: la maggior parte delle startup più cool e di successo del momento, sono fondate su un business model di tipo interaction-first. Sembrano lontani i tempi dell’approccio too big to fail (non ti dice nulla la resource-based view?), secondo cui l’accumulo di risorse (umane, fisiche, infrastrutturali, etc.) era considerata la variabile determinante per il vantaggio competitivo delle aziende. Oggi vincono le idee, le interazioni e la capacità di metterle in circolo.

    AirBnB, Uber, Facebook sono realtà che dispongono di pochissimi asset proprietari, soprattutto in relazione alle stime pazzesche del loro valore economico-finanziario, ma che basano piuttosto la propria capacità di diventare rilevanti e irresistibili agli utenti su un modello di business (concretizzato in un’app, un sito web, un portale, etc.) che facilita le connessioni e le interazioni tra individui, anche attraverso specifici meccanismi di filtro di membri e contenuti e sistemi di social ranking. In altre parole, esse diventano vere e proprie piattaforme per gli stakeholder interni e soprattutto esterni. Mi pare evidente anche la rivoluzione che tale modello porta nella progettazione di strategie, tattiche e campagne di Digital Content Marketing.

    La sfida: E il tuo brand, cosa sta facendo per allinearsi a questo importante trend di business?

    Dalla Mission alla Massive Transformative Purpose

    Aziende e marche devono prendere posizione: ho sentito pronunciare questa frase dal nostro Mirko Pallera al primo Ninja Camp del 2011, e da allora la porto sempre con me. È innegabile: sempre a causa del content caos e dell’iper-competizione, non è più possibile per le organizzazioni restare entità grigie, incolori e insapori. Piuttosto, è necessario scaldare i cuori delle persone, spingerle a muoversi in una specifica direzione valoriale, eccitarle e incitarle.

    A livello di branding e marketing, tutto questo si traduce nella necessità di riprogettare l’esistenza aziendale non più intorno alla classica Mission, così fredda e razionale, quanto piuttosto nel definire una Purpose che sia Massive e Transformative, ovvero capace di generare e alimentare intorno un vero movimento culturale, spingendo l’audience all’azione.

    mission e purpose aziendale

    Questo trend importante si concretizza in contenuti completamente diversi rispetto a quelli progettati e rilasciati in funzione di Mission asettiche e definite a tavolino. Contenuti che, nel libro Content Evolution. La Nuova Era del Marketing Digitaleche ho scritto insieme all’amico e collega Ninja Francesco Gavatorta, abbiamo chiamato HyperContent: ovvero, capaci davvero di entrare nell’esistenza delle persone attraverso nuovi formati fluidi, agevolati dalla rete e dalle tecnologie digitali.

    La sfida: E il tuo brand, scalda i cuori delle persone a cui parla?

    Dal Marketing della Conversazione al Marketing previa Conversazione

    Dimmi la verità: ma tu, al marketing della conversazione hai mai creduto davvero?

    Se sì, hai davvero tutta la mia stima. Ammetto di essermi trovato spesso in difficoltà su questo paradigma, tanto osannato già dalla fine dello scorso millennio ma che non ho mai visto realmente concretizzato in progetti di marketing (digitale e non) rilevanti, genuini, autentici.

    Piuttosto, mi è parso un ulteriore modo per brand e aziende di creare valore dalle persone(market-to), senza però offrire un reale corrispettivo in cambio (market-with).

    Da qualche mese, mi sto appassionando invece a un tema che ho ribattezzato marketing previa conversazione: esistono infatti piattaforme conversazionali innovative che mettono in contatto marche e utenti, generando brainstorming digitali pazzeschi, focus group davvero efficaci e contatti tra le parti appassionati. Un esempio made in Italy? Your Brand Camp!

    Il risultato è palese: grazie a questi strumenti, è possibile ottimizzare prodotti, campagne pubblicitarie e strategie di contenuto con risultati davvero rilevanti per l’audience, con conseguente win-win per tutti.

    La sfida: il tuo brand, è interessato a conversare davvero con l’audience?

    corso content marketing

    In questo articolo che inaugura il blog della Ninja Academy ti ho anticipato 3 trend che promettono di rivoluzionare profondamente le attuali dinamiche di Digital Content Marketing.

    Ti ho incuriosito, e ti interessa saperne di più? Vediamoci online, iscriviti al Content Marketing Update! Un corso di aggiornamento online on demand per chi già ha familiarità con le nozioni basilari della disciplina del Content Marketing, agile nella forma ma davvero intenso nella sostanza, dove ti spiegherò what’s new.

    Ti prometto che uscirai rinnovato nella mente e nello spirito: affare fatto? Vediamoci in Ninja Academy!

    alberto maestri Questo guest post è stato scritto da Alberto Maestri, Senior Consultant in Open Knowledge e docente del Content Marketing Update Corsi ninja academy