• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • L’App social IRL potrebbe presto valere 1 miliardo di dollari

    In Real Life, la startup di Abraham Shafi è stata notata da diversi investitori. Cosa sta succedendo davvero?

    19 Aprile 2021

    È trapelata la notizia, secondo fonti attendibili che seguono molto da vicino la vicenda,  secondo cui l’app di messaggistica IRL sia in trattative per raccogliere oltre 50 milioni di dollari: un round di finanziamento  che le farebbe raggiungere un valore di ben un miliardo di dollari. Ma da cosa nasce tutto questo interessamento?

    Che cos’è l’App IRL?

    IRL, acronimo di “In Real Life” è stata fondata da Abraham Shafi e consente agli utenti non solo di chattare tra loro, ma di scegliere un’attività, un’ora e un luogo, e invitare i propri amici ad un determinato evento, per trascorrere delle ore insieme. Insomma, un modo per passare più tempo con i propri amici, ma nel mondo reale. IRL sta letteralmente spopolando tra gli adolescenti negli Stati Uniti. Il suo finanziamento segue una rinascita di accordi competitivi per le startup di social media, tra cui la piattaforma audio Clubhouse e l’app di condivisione di foto Dispo. Inoltre è stata recentemente contattata da investitori che includono Tiger Global e IVP. Proprio come Clubhouse, IRL sembra in grado di ottenere una valutazione di un miliardo di dollari prima ancora di aver generato entrate. Ma come? Ci si aspetta che cercherà di fare soldi addebitando commissioni sulle funzionalità a pagamento, piuttosto che vendendo pubblicità. La società è stata valutata l’ultima volta a settembre per un totale di 100 milioni di dollari. Finora ha raccolto 28 milioni di dollari da investitori che includono Goodwater Capital, Floodgate, The Raine Group and Founders Fund. LEGGI ANCHEStripe triplica il suo valore, valutazione record da 95 miliardi di dollari IRL

    La svolta di IRL

    Lanciata nel 2017 dal CEO Abraham Shafi e Scott Banister, IRL vuole farsi strada e arrivare a competere direttamente con Facebook e co., ma puntando a un pubblico più giovane. L’app è nata come un calendario con funzionalità social, consentendo alle persone di trovare eventi e chattare su quelli d’interesse della propria cerchia di amici. Ovviamente prima che la pandemia scombinasse i piani di tutti e dando priorità, di conseguenza, a eventi virtuali. La riprogettazione, all’inizio di quest’anno, ha migliorato la messaggistica di gruppo e ha provocato non solo un aumento degli utenti, ma anche l’arrivo di questi nuovi investitori che desiderano sostenere l’azienda, o almeno così affermano le suddette fonti vicino al gruppo. E la risposta di Tiger e IVP? No comment.  Sebbene la strategia di IRL non sia audace come quella di Clubhouse, soprattutto verso gli utenti più famosi, è riuscita ad ampliare la sua base di utenti adolescenti durante la pandemia lavorando con account TikTok, agenzie di talenti e college popolari per promuovere la sua app. Il servizio consente agli studenti di dozzine di college d’inserire gli indirizzi e-mail forniti dalla scuola per vedere eventi correlati e avviare chat di gruppo con i compagni di classe, anche per lo studio.  Recentemente IRL ha anche testato funzionalità a pagamento con una piccola percentuale di utenti. Secondo le fonti, ha consentito ad un gruppo ristretto della sua audience di addebitare l’accesso a chat di gruppo specifiche, su base una tantum o ricorrente: un modello che potrebbe veder competere l’App con siti di pianificazione di eventi come Eventbrite e Meetup. La startup non ha in programma di aggiungere pubblicità all’app, ma potrebbe guadagnare entrate addebitando commissioni sulle transazioni.

    Un po’ di numeri

    Apptopia, una società di ricerca, ha rivelato che l’app mobile di IRL è stata scaricata più di 12 milioni di volte. Inoltre, a settembre gli utenti attivi giornalieri erano 2 milioni, registrando più di 10 milioni di utenti mensili. Oltre all’app, dobbiamo tener presente che le persone possono accedere a IRL anche tramite il sito web. Il nuovo finanziamento probabilmente aiuterebbe IRL a gestire i costi come le bollette di hosting cloud man mano che la sua base utenza cresce e costruire sistemi per contrastare bot e spam, insieme a bullismo e altre potenziali forme di abuso. L’azienda conta attualmente meno di 20 dipendenti. Il consiglio di amministrazione include Mike Maples, fondatore di Floodgate nonché uno dei primi investitori in Twitter; Mark Pincus, il miliardario fondatore di Zynga, e anche un investitore. Inoltre lo scorso anno IRL ha assunto il partner di Greylock ed ex capo del prodotto di Robinhood, Josh Elman, per valutare il passaggio dando la priorità ai messaggi di gruppo. L’ultima Cenerentola delle App di messaggistica avrà, quindi, la sua favola a lieto fine? Lo scopriremo molto presto! LEGGI ANCHE: Viaggio nei social media: perché l’arrivo di Clubhouse è stato inevitabile