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  • Hai voglia di urlare? Vieni in Islanda. Ecco l’ultima campagna dell’ente per il turismo

    Si intitola "Let It Out" l'iniziativa del paese nordico che invita le persone a registrare il loro urlo utilizzando il sito web LooksLikeYouNeedIceland.com

    17 Luglio 2020

    • Secondo un sondaggio condotto per Inspired by Iceland in altri paesi circa il 40% degli intervistati ha riferito di sentire sintomi di stress dovuti a Covid-19.
    • L’ente per il turismo islandese sta invitando le persone a sfogarsi facendo risuonare le proprie urla con un altoparlante in una zona remota del paese.
      Le persone in tutto il mondo hanno trovato modi diversi per alleviare lo stress durante la pandemia di coronavirus. Alcuni hanno provato a correre, a fare giardinaggio, a fare puzzle, a cucinare – ma che dire delle urla? L’ente per il turismo islandese sta invitando le persone a sfogarsi facendo risuonare le proprie urla con un altoparlante in una zona remota del paese. L’ultima campagna, sviluppata dalle agenzie sorelle SS+K e M&C Saatchi U.K., mostra diverse persone frustrate in situazioni di lockdown, che fissano la TV ma non trovano nulla di buono da guardare, che faticano a completare un puzzle e che si tagliano male i capelli da soli. Mentre ognuno di loro emette un urlo, viene trasportato nella nazione nordica. islanda campagna tursimo Secondo un sondaggio condotto per Inspired by Iceland in altri paesi circa il 40% degli intervistati ha riferito di sentire sintomi di stress dovuti a Covid-19 e il 37% ha dichiarato che la condizione attuale del mondo sta avendo un effetto negativo sul benessere mentale. Così in sette diverse località in tutto il paese sono stati allestiti sette amplificatori per trasmettere le urla che è possibile registrare da un sito web dedicato all’iniziativa. LEGGI ANCHE: La Svezia mette l’intero Paese su Airbnb campagna tursimo islanda

    Gli altoparlanti nella natura in Islanda

    Si possono trovare nei pressi della cascata Skógarfoss, nell’Islanda meridionale; sotto il ghiacciaio Snæfellsjökull, nell’Islanda occidentale; sulla spiaggia di Rauðisandur nei fiordi occidentali; e sull’isola di Víðey al largo della costa di Reykjavík. I partecipanti, poi, ricevono un video del loro urlo che viene trasmesso in una delle località. “Vogliamo attirare l’attenzione dei potenziali turisti sul fatto che è relativamente sicuro viaggiare in Islanda e che qui si può sperimentare una natura bellissima senza folla, cosa che pensiamo la gente cercherà quando l’interesse per i viaggi aumenterà di nuovo”, ha dichiarato il direttore del programma turistico di Promote Iceland, Sigríður Dögg Guðmundsdóttir. “È importante attirare l’attenzione sui vantaggi dell’Islanda adesso. La gente sogna il momento in cui sarà possibile viaggiare di nuovo e persino pianificare viaggi nel prossimo futuro. Noi vogliamo far parte di questa conversazione”. islanda Alcuni islandesi si sono rivolti ai social media per esprimere il loro disappunto nei confronti dell’approccio utilizzato dalla campagna, alcuni l’hanno definita sciocca e fuori dal contatto con la realtà islandese. Altri temono che i suoni emessi dagli altoparlanti rovinino la calma e la quiete che rende la natura islandese così attraente, con alcuni che minacciano persino di spegnere semplicemente gli altoparlanti se daranno fastidio. LEGGI ANCHE: Lezioni di marketing turistico dall’Islanda

    L’effetto terapeutico di un urlo

    Un disclaimer della campagna ricorda ai partecipanti che urlare può essere terapeutico, ma è solo “un punto di partenza”. Se si ha bisogno di un sostegno per la salute mentale è indispensabile cercare un aiuto professionale. Zoë Aston, terapeuta e consulente per la salute mentale, ha offerto in proposito consigli per chi volesse partecipare all’iniziativa e urlare. Alcuni dei suoi consigli includono la scelta del tipo di urlo da usare – volume, parole o respiro – stare in piedi con i piedi alla stessa larghezza dei fianchi, piegare leggermente le ginocchia, rilassare le spalle, urlare spingendo dalla pancia fuori l’aria e seguire il proprio istinto.   CREDITS SS+K Partner: Lenny Stern Executive creative director: Stevie Archer Managing director, production and operations: John Swartz Agency and client lead: Amy Frisch Account director: José Salgado Agency producer: Craig von Wiederhold Creative director: Daniel Bremmer Senior strategist: Elena Claro Managing director, strategy group: Kevin Skobac M&C Saatchi UK Senior copywriter: Camila Gurgel Senior art director: Ieva Paulina: Peel Managing directors: Magnús Magnússon, Egill Thordarson Designer: Einar Guðmundsson Animator: Arnar Jónsson M&C Saatchi TALK (Global PR Hub) Global managing director: Chris Hides: Director: Sophie Hayes Senior associate director: Lauren Hunt-Morgan Senior account manager: Jade Beaty Account manager: Maia Quinn Firefall Founder, chief technologist: Scott Park Producer: Nancy Tran Skot Productions Directors: Samuel & Gunnar Executive producer: Hlynur Sigurðsson Head of production / producer: Birna Paulina Einarsdóttir.