- Siamo entrati nella fase 3: perché nessuno compra?
- La Customer Experience come asset per fare riemergere il business
- Tre traiettorie dove orientare gli sforzi di marketing e business
Siamo entrati da qualche settimana nella fase 3, ma aziende e business faticano ad accorgersene. Si chiama 'Effetto Caverna' e può essere riassunto così: in queste condizioni e dopo 3 mesi di stanziamento domestico, chi ha più voglia di rimettere la testa fuori casa?
E così, soprattutto in Europa, mentre ci sarebbe gran bisogno di spendere e tornare (con senno e nel rispetto delle regole) a uscire e consumare per fare ripartire l'economia, noi fatichiamo. Se aggiungiamo poi i timori del futuro imminente, il pranzo è servito.
E allora, cosa possiamo fare come marketer, imprenditori, consulenti e business strategist? La risposta finora ha un nome, ho meglio un acronimo: CX, ovvero Customer Experience. Tutto, o almeno la maggior parte, sta lì. Se le crisi sono gravi ma offrono tante opportunità ai pensatori laterali, comprendere per davvero cosa vogliono i consumatori e come deliziare le persone oggi - qualcosa di molto diverso rispetto a 3 mesi fa - è decisivo.