Il mondo dei social media è in continuo movimento e come ogni settimana la rubrica Week In Social raccoglie per voi i principali aggiornamenti.
Senza altri indugi scopriamo insieme le novità più interessanti degli ultimi giorni.
Instagram sta testando un nuovo layout per IGTV
Difficile dire cosa riserverà il futuro per la piattaforma video di
Instagram. Una cosa è certa ancora oggi si cerca di capire come
coinvolgere al meglio le persone attraverso i contenuti IGTV.
Secondo alcune anteprime che sono circolate online e pubblicate su
Twitter dall’account di
Jane Manchung Wong,
Instagram starebbe cambiando il layout in
un formato a scorrimento verticale con l’aggiunta di categorie per scoprire con più facilità video su argomenti che ci interessano.
Attualmente il layout è in modalità test ed effettivamente potrebbe non essere mai implementato in modo definitivo.
Basterà questo a dare lo slancio che
Instagram si aspetta per il 2020 da IGTV?
L’integrazione tra Facebook e Instagram è sempre maggiore
Altra news riportata da
Veronica Gentili: lo sai che puoi gestire le risposte automatiche di
Instagram direttamente da
Facebook?
Come riporta sulla sua pagina
Facebook:
“È in roll out la possibilità di impostare le risposte automatiche, sia di benvenuto che di assenza, per Messenger, Instagram o entrambe le piattaforme. Le risposte automatiche rappresentano una risorsa fondamentale per i brand, dando l’immediata percezione di una presidio attento e puntuale dei social”.
TikTok raggiunge 1,5 miliardi di download
La crescita di TikTok sembra proprio non fermarsi. Secondo i dati diffusi dal sito di analisi
Sensor Tower, Tik Tok ha raggiunto 1.5 miliardi di download totali su App Store e Google Play.
Gran parte della crescita di TikTok è stata trainata dall’
esplosione degli utenti in India che hanno rappresentato ben
il 31% dei download, seguiti poi dalla Cina con l’11,5% e dagli Stati Uniti con il 8,2%.
TikTok sta diventando sempre più una minaccia per
Facebook, soprattutto per la sua popolarità con la generazione X, che anche
Instagram è sempre più desiderosa di riconquistare.
Ma non finisce qui. I rumors dicono che
Tik Tok stia pensando allo
streaming musicale, entrando quindi in competizione con
Spotify e Apple Music. BusinessInsider pochi giorni fa ha annunciato che ByteDance, la società proprietaria dell’applicazione, sarebbe in contatto con le principali major musicali,
da Universal Music a Sony Music e Warner Music, per ottenere accordi di licenza globali. La fonte che lo riporta è il
Financial Times.
Facebook Dating si integrerà con le Stories
L’app di incontri di
Facebook che
arriverà in Italia dal 2020, a pochi mesi dal suo lancio nel mondo inizia già ad introdurre nuove funzionalità.
Infatti la funzionalità Dating inizierà a sfruttare i contenuti che gli utenti stanno già creando attraverso le Stories di
Instagram e
Facebook in modo da poter condividere i loro momenti quotidiani con i daters.
Le storie in questo modo potranno fornire
una visione migliore di come è una persona, mostrando le attività che amano svolgere, i loro hobby, i loro interessi, la loro personalità alle probabili anime gemelle.
Twitter: ora si possono nascondere i tweet di risposta
Anche
Twitter non resta in disparte ed arriva una nuova funzionalità che garantisce
più controllo nelle conversazioni.
Sulla piattaforma ora si possono nascondere i tweet di risposta, in tutto il mondo sia sull’app per dispositivi mobili sia su desktop. Con questa novità, ognuno può decidere di nascondere le risposte ai propri tweet e si possono sempre vedere le risposte nascoste cliccando sull’icona grigia che apparirà nei cinguettii.
Arriva Whale: l’app di Facebook per creare meme
Sin dalla sua nascita
Facebook ha avuto costantemente paura di perdere il contatto con
gli utenti più giovani. E ancora oggi si muove per introdurre novità, nuove feature e app per coinvolgerli.
L’ultimo tentativo è quello lanciato per adesso solo in Canada attraverso il lancio dell’app Whale che consente agli utenti di creare i propri meme con modelli e strumenti semplificati.
Per utilizzarla basta scegliere un’immagine dalla propria libreria o da librerie stock, aggiungere testo, emoji e filtri per trasformare l’immagine in un meme. E poi possibile salvare e condividere l’immagine sui vari social network direttamente dall’app.
Difficile sapere se quest’app avrà successo o meno, ma intanto
Facebook l’ha lanciata in Canada per capire eventuali evoluzioni e se avrà senso investire in tale direzione.
Nuove opzioni per controllare il posizionamento degli annunci
Facebook ha da poco annunciato l’introduzione di una serie di nuovi strumenti che consentiranno agli inserzionisti di
controllare dove vengono pubblicati i loro annunci nelle varie reti di siti web esterni.
Una questione spinosa che già nel 2017 aveva colpito
YouTube che aveva perso milioni di euro dopo che diversi brand avevano abbandonato gli investimenti in advertising su
YouTube per timore che i loro annunci fossero pubblicati su siti che incitavano l’odio o siti estremisti.