• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Uno studente messicano ha inventato l’asfalto di pneumatici riciclati che si autoripara con la pioggia

    Ha vinto il James Dyson Award e ora punta a far certificare la sua invenzione, che è già stata utilizzata per la pavimentazione esterna dell'Università Coahuila

    15 Novembre 2019

    • Il prototipo Paflec per l’asfalto che si autoripara con l’acqua è realizzato dallo studente messicano vincitore del premio nazionale James Dyson Award
    • L’idea nasce dalla considerazione che anche anche a causa del cambiamento climatico sempre più spesso si verificano cedimenti delle infrastrutture
    • La pavimentazione esterna della Coahuila Autonomous University è stata già realizzata con il Paflec
    ___ Ogni anno il James Dyson Award (sì, proprio l’inventore della famosissima aspirapolvere senza sacchetto) premia i 20 migliori progetti internazionali di design di ingegneria con 30.000 sterline. Per la 15esima edizione la James Dyson Foundation promuove lo sviluppo di invenzioni che portino soluzioni utili alla vita quotidiana collettiva. LEGGI ANCHE: “I leader migliori sono quelli che vogliono vedere gli altri crescere e imparare” È interessante poter conoscere quali siano le priorità per i ragazzi di tutto il pianeta. Un po’ come riprendere dall’alto la visione globale e percepire le necessità impellenti: riduzione dei rifiuti, riciclo, inquinamento e cambiamenti climatici sono le capofila, ma c’è tanto altro. Dalle posate realizzate con le patate a un dispositivo low cost per la rilevazione dei melanomi, da una bio-plastica monouso biodegradabile prodotta con scarti di pesci agli slip che riducono i dolori mestruali: sono solo alcuni dei curiosissimi progetti finalisti. Ecco alcune invenzioni delle venti ingegnere migliori del 2019.

    Pneumatici riciclati per l’asfalto autoriparante

    I cambiamenti climatici sempre più repentini hanno messo in luce l’evidente mancanza di manutenzione delle infrastrutture. Sono costanti le notizie di crolli di manti stradali, ponti e allagamenti nei sottopassi. Non ci si può, né ci si deve abituare a tutto questo. È fondamentale quindi aggiornarsi, volgere lo sguardo incuriosito oltre il confine nazionale e ipotizzare alternative efficaci. Israel Antonio Briseño Carmona è lo studente di ingegneria messicano vincitore del premio nazionale James Dyson Award. Carmona ha condotto per anni la ricerca con l’obiettivo di risolvere il dramma del suo amato Messico: buche e crepe nelle strade. Le voragini provocate dai cedimenti dell’asfalto per le piogge sono molto frequenti.
    “Il danno è causato dalla pioggia che filtra alla base dei marciapiedi, indebolendola e creando cedimento. È così che è nata l’idea di trasformare il più grande agente di degradazione in un agente di recupero”.
    Esistono altri materiali autoriparanti nel mondo, ma il suo sembra essere l’unico a sfruttare l’acqua come catalizzatore e utilizzare i rifiuti di pneumatici come componente principale. Il prototipo Paflec (Pavimento de Goma Autorregenerativo) ha la rivoluzionaria ambizione di consentire la costruzione di strade con asfalto autoriparante, poiché a contatto con l’acqua piovana assorbita dal pavimento crea silicati di silicio riparando eventuali crepe. Il prossimo obiettivo di Carmona è di certificare la sua invenzione all’Organizzazione Nazionale per la Standardizzazione e la Certificazione di Costruzione, per poi consegnare una scheda tecnica del suo prototipo al Ministero delle Comunicazioni e dei Trasporti. Intanto la pavimentazione esterna della Coahuila Autonomous University (l’università frequentata da Carmona) è stata realizzata con il Paflec, un grande orgoglio per l’istituto messicano.