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  • Amazon va giù in Borsa: pesano gli investimenti (in Prime) e le stime di Natale

    Le stime sulle vendite nel trimestre natalizio deludono le attese. Pesano anche gli investimenti per ottenere l'obiettivo delle consegne in un giorno

    25 Ottobre 2019

    70 miliardi di dollari di fatturato nel terzo trimestre, una crescita del 24% anno su anno, un incasso superiore rispetto alle attese degli analisti non sono bastati ad Amazon ad evitare un brutto giovedì. Il titolo è crollato dell’8%: colpa di un utile inferiore alle previsioni, passando dai 3,7 miliardi del terzo trimestre 2018 ai 3,2 miliardi di quello scorso. In flessione anche il risultato netto: 2,13 miliardi (pari a 4,23 dollari per azione) contro i 2,9 miliardi di un anno fa. 

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    Stime di Natale

    A deludere anche le stime natalizie. Il colosso dell’eCommerce ha previsto vendite comprese tra 80 e 86,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre contro 87,37 miliardi attesi dal mercato.

    Spese e investimenti

    A pesare gli investimenti che Amazon sta spingendo per ottenere l’obiettivo delle consegne in un giorno. La società ha annunciato ad aprile che avrebbe 800 milioni di dollari nel trimestre successivo per raggiungere lo standard di spedizione di un giorno per i clienti che si abbonano a Prime. Tre mesi dopo Amazon ha dichiarato che il costo effettivo ha finito per essere ancora più elevato.

    É un grande investimento

    “Stiamo accelerando per rendere la nostra 25^ stagione delle vacanze la migliore in assoluto per i clienti Prime – con milioni di prodotti disponibili per la consegna gratuita in un giorno” ha dichiarato l’amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos. “I clienti – ha aggiunto – adorano la transizione di Prime da due giorni a un giorno: quest’anno hanno già ordinato miliardi di articoli con consegna gratuita in un giorno. È un grande investimento ed è la giusta decisione a lungo termine per i clienti”. Amazon si occupa non solo di eCommerce ma anche di servizi Cloud, streaming media, Intelligenza Artificiale e negozi di alimentari, con la sua gamma di elettronica di consumo.

    I costi di spedizione e la concorrenza

    Lavorare per dimezzare i tempi di consegna standard di Prime (e stare al passo con la concorrenza. Walmart fa spedizioni in due giorni e senza costi di abbonamento) ha fatto sì che i costi di spedizione della società per il trimestre abbiano raggiunto 9,6 miliardi (in crescita del 46% rispetto all’anno precedente).

    Più 100 mila dipendenti

    Anche il personale di Amazon è cresciuto di quasi 100 mila dipendenti a tempo pieno e part-time durante il trimestre. 

    Cloud Computing

    La crescita dei ricavi del cloud computing della società ha subito un rallentamento nel terzo trimestre, mancando le stime degli analisti. 

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