Su Internet, la velocità conta moltissimo. Soprattutto l'abitudine a navigare tramite smartphone, in mobilità, ha diminuito ancora di più i tempi di attesa che gli utenti sono disposti ad accettare prima di vedere la pagina web che cercavano caricata sullo schermo.
La nostra tolleranza per il caricamento di una pagina web è inferiore a tre secondi. Ed è qui che entra in gioco il problema del "time to first byte" (TTFB).
Cos'è il Time to First Byte?
Quando qualcuno clicca sull'indirizzo del tuo sito web su Google, il suo browser richiede informazioni - o byte - da un server. Il TTFB è il numero di millisecondi necessari a un browser per ricevere il primo byte della risposta dal tuo server web. Questo intervallo di tempo è anche chiamato "in attesa" da Google.
Un sito web con un time to first byte più elevato può essere frustrante per i visitatori. Se il tuo server web impiega troppo tempo anche per inviare il primo byte possono verificarsi due problemi:
- i visitatori abbandoneranno il tuo sito e visiteranno invece il sito del tuo concorrente;
- il ranking nella SERP del tuo sito web può risentirne perché Google prende in considerazione il TTFB
Bisogna sottolineare che il time to first byte è diverso dalla velocità di caricamento della pagina, cioè da quello che viene calcolato come Google Page Speed per intendersi.
Come velocizzare il tuo sito in WordPress
Il CMS più amato in assoluto è senza dubbio WordPress: gratuito, semplice da utilizzare, fornisce una grande quantità di temi e plugin e soprattutto solleva dalla necessità di lavorare sulla programmazione permettendo di dedicarsi ai contenuti e al successo online.
Tuttavia, anche se i contenuti prodotti fossero i migliori al mondo, chi ci legge vuole farlo con velocità e fluidità e se non potrà farlo, come abbiamo visto, abbandonerà il sito.
Se il tempo di caricamento delle pagine del tuo sito in WordPress non è - o non è più - come vorresti, è possibile che il server web non sia più in grado di soddisfare l’alto numero di richieste: dovrai cercare una soluzione prima di perdere i tuoi lettori.
La lentezza di un sito in WordPress può derivare da vari fattori: uno di questi - tra i più frequenti in verità - è rappresentato dai plugin o dai temi; raramente invece si evidenziano problemi “lato server”.
Tuttavia è possibile, proprio “lato server”, intervenire con soluzioni ad hoc che permettono di ottenere prestazioni ottimali, garantendo così a chi
atterra sul sito la migliore user experience possibile. In che modo? Con Web Accelerator di Seeweb.
Cos’è e cosa fa il Web Accelerator
Velocizzare e facilitare i tempi di collegamento e download di contenuti su WordPress è possibile affiancando al proprio web server una macchina che funga da sistema di caching. Un’appliance in grado di eseguire una copia per singolo oggetto (un’immagine, un CSS, ecc.) che è salvata e messa a disposizione in base alla richiesta dell’utente, ma soprattutto è in grado di mettere in cache le pagine dinamiche, già processate.
Il Web Accelerator riduce il numero di connessioni verso il tuo server, con la possibilità di impostare in maniera personalizzata la durata della cache.
Tramite un evoluto meccanismo il Web Accelerator di Seeweb ti permette di:
- fare caching delle pagine dinamiche già processate senza dover coinvolgere lo stack apache-php-mysql;
- fare caching delle richieste sui contenuti statici (html, css, gif, jpeg, ecc);
- dividere il carico di lavoro inoltrando le chiamate che arrivano da Internet in maniera bilanciata verso una serie di server;
- servire un elevatissimo numero di richieste facendo fronte ai picchi di visite;
- proteggerti da diverse tipologie di attacchi Dos;
- abbattere notevolmente i costi che deriverebbero da un incremento di risorse (necessario in assenza del servizio di cache);
- lasciare tutto così com'è, perché non richiede modifiche al sito web;
- scalare orizzontalmente l'infrastruttura per grandi volumi di visite;
- gestire i fault a livello web application senza degrado del servizio.
Il Web Accelerator offre prestazioni ottimali quando configurato su un unico sito, tuttavia gestisce anche più siti sullo stesso server, a patto che presentino una struttura simile: che siano tutti siti Wordpress, per esempio (o anche tutti Joomla. etc.).
Con Web Accelerator una pagina entra in cache quando viene richiesta la prima volta da un utente. La sua capacità di memorizzare le pagine php già
processate permette un’enorme ottimizzazione e fa di esso uno strumento ideale per ridurre drasticamente i tempi di collegamento al tuo sito.
Un altro grande vantaggio del Web Accelerator è che non devi modificare il sito per farlo funzionare: il sistema, una volta configurato, può essere attivato e disattivato semplicemente cambiando il puntamento dei DNS. Web Accelerator infatti funziona modificando il DNS in modo che punti al suo IP invece che a quello del server.
Anche in caso di plugin specifici che hanno bisogno di personalizzazioni, per l’ottimale utilizzo della cache il reparto tecnico, Seeweb è disponibile a studiare una soluzione personalizzata.
>>> Scopri subito il Web Accelerator di Seeweb!
Un caso di successo
Olimpiazzurra, poi OA Sport, è nato come blog nel novembre 2011, prima di diventare un sito vero e proprio nel 2012 e una testata giornalistica nel dicembre 2014.
In otto anni la filosofia e la linea editoriale non sono mai mutate: "Tutti gli sport possiedono la stessa dignità". Una svolta culturale che ha mutato l'approccio alla vera essenza dello sport, valorizzando discipline che per troppi anni hanno vissuto all'ombra del calcio.
Nel corso del tempo OA Sport ha ottenuto 129 milioni di visualizzazioni nel 2018, dato già migliorato nel 2019. OA Sport ha vinto per quattro anni di fila il titolo come miglior sito di sport all'Overtime Festival di Macerata (2016-2017-2018-2019).
Si tratta quindi di un sito molto trafficato, lato applicativo basato sul CMS WordPress, lato infrastrutturale in hosting sul CloudSeeweb, tra l’altro in modalità fully managed, con supporto completo da parte del team tecnico di Seeweb.
Avendo grandi numeri di utenti che visitano il sito, e volendo garantire la migliore user experience attraverso performance adeguate, OA sfrutta il Web Accelerator Seeweb, che ha la funzione di ottimizzare i contenuti statici, abbassando il tempo di caricamento del sito.
Inoltre, Web Accelerator funge da cache anche per i contenuti dinamici, già processati. Riducendo il numero di connessioni verso il server, il WA velocizza e facilita i tempi di collegamento e di download di contenuti su WordPress e consente di far fronte anche a picchi di visite sempre “ad alta velocità”, garantendo un’esperienza di navigazione senza intoppi.