Tra pagine e profili chiusi perché diffondono odio, e il lancio di nuove feauture, negli ultimi giorni le piattaforme social si sono rincorse, hanno osservato le novità più popolari del vicino per farle proprie, hanno rivelato nuove funzioni.
E noi, come ogni settimana, per la nostra Week in Social, abbiamo setacciato la rete alla ricerca delle ultime novità.
Facebook toglie. Facebook dà
Dopo il polverone sollevato sui social a causa della
chiusura delle pagine Facebook e dei profili Instagram legati alle due organizzazioni di estrema destra
CasaPound e Forza Nuova, oltre a quelle di alcuni
esponenti dei due partiti, la piattaforma di Mark Zuckerberg continua a far parlare di sé in merito ad alcune novità introdotte o in fase di test.
Ne sono un esempio
le Multi-Contributor Stories e i Product Tags, pensate per i personaggi pubblici. Un modo per aumentare l’interazione ed entrare in contatto con più utenti.
In vista delle festività natalizie,
Facebook sta anche testando
due nuove tipologie di annunci, volte a semplificare il percorso di acquisto e mantenere gli utenti in-app, invece di indirizzarli su altri siti web.
E mentre i lavori per lanciare la
piattaforma riservata alle notizie procedono, questa settimana
Facebook rilascia una dichiarazione che riguarda il modo in cui la piattaforma utilizza le informazioni sulla nostra
localizzazione. La nota pubblica vuole solo tranquillizare gli utenti nei casi in cui vedano
notifiche come questa:
Chiudiamo la sessione su
Facebook con la nota sugli sfrozi che sta facendo per prevenire f
orme di autolesionismo. L’annuncio cade proprio in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio. Di certo, non è un problema che può essere risolto con l’aggiunta di qualche policy in più, ma il social assicura che sta facendo progressi significativi.
LEGGI ANCHE: Facebook spiega come dobbiamo comportarci sulla sua piattaforma
Instagram copia TikTok e lancia Clips
Questa new ti lascerà a bocca aperta. O forse no. A quanto pare,
Instagram sta lavorando a
un nuovo tool che replicherebbe le principali funzioni di TikTok.
Si chiamerà
Clips e l’esperta di reverse engineering,
Jane Manchun Wong, spiega che:
“Proprio come TikTok, Clips consentirà agli utenti di registrare segmenti di video in una video story. Proprio come TikTok, gli utenti potranno aggiungere la musica ai clip. Proprio come TikTok, gli utenti saranno in grado di regolare la velocità e il timer di ogni video”.
Sapevamo che questo momento sarebbe arrivato. Replicare, sulle proprie piattaforme, ciò che va di moda, è una tendenza ormai consolidata. Soprattutto da
Facebook. Non è di certo la prima volta che mette in atto strategie del genere. La più celebre: aver copiato le stories di
Snapchat.
Può non piacerti il modo in cui
Facebook si approccia alle app concorrenti, ma funziona. Come reagirà TikTok?
Hai presente lo stiker di
Instagram ‘
Join Chat‘? Presto, ne vedrai
una riproduzione tra i post di Facebook. Perché, come ha affermato Mark Zuckerberg:
the future is private.
Twitter e la riorganizzazione delle immagini
L’avevamo preannunciato in una delle precedenti Week in Social. Ora la notizia è ufficiale: gli utenti di
Twitter possono finalmente
riorganizzare l’ordine delle immagini aggiunte ai tweet, semplicemente
trascinandole.
Se è vero che un’immagine vale più di tante parole, è anche vero che l’ordine in cui appaiono fa la differenza.
Spotify approda su Snapchat
Ti piacerebbe poter
condividere brani Spotify all’interno di Snapchat? Detto, fatto.
Il 9 settembre, sul sito di
Spotify,
l’app ha annunciato che presto gli utenti potranno
condividere i brani musicali tramite Snap. Chissà se
Snapchat si doterà anche di uno sticker musicale. Aspettiamo nuovi sviluppi.
Trova un esperto su LinkedIn
Chiudiamo la nostra Week in Social con la notizia relativa a una
funzione a cui sta lavorando
LinkedIn, per permettere agli utenti di
connettersi più facilmente a freelance e non.
Una volta inserite le informazioni richieste dalla piattaforma,
la tua ricerca ‘di aiuto’ apparirà nel feed, proprio come l‘Ask for Recommendations di
Facebook.
Se ti interessa, quindi, attirare l’attenzione di alcuni professionisti, chiedere consigli e trovare opportunità di lavoro come freelance, questo tool potrebbe fare al tuo caso. Testalo, e facci sapere come va.