Uber fa acquisti a Dubai: spenderà 3 miliardi per la rivale Careem

Il servizio che offre un servizio di taxi con auto private Uber acquisirà la sua rivale in Medio Oriente Careem per 3,1 miliardi di dollari. Careem conta fra i suoi soci anche il principe saudita Alwaleed Bin Talal, la compagnia di eCommerce giapponese Rakuten Inc, la casa automobilistica tedesca Daimler AG, la cinese Didi Chuxing. “Careem e Uber stanno unendo le loro forze e abbiamo raggiunto un accordo in base al quale cui Uber acquisirà Careem per 3,1 miliardi” hanno fatto sapere le due società. Si chiude l’anno prossimo. L’operazione dovrebbe essere finalizzata nel primo trimestre del 2020 e prevede il pagamento di 1,4 miliardi in contanti e 1,7 in titoli convertibili. “Unire le forze con Uber contribuirà ad accelerare gli obiettivi di Careem di semplificare e migliorare la vita delle persone” ha detto il CEO di Careem, Mudassir Sheikha. Con l’acquisizione, Uber si rafforza in vista dello sbarco in Borsa, in quella che potrebbe essere una delle maggiori IPO del New York Stock Exchange: Uber potrebbe infatti essere valutata fino a 120 miliardi di dollari.

Alla conquista del Medio Oriente

Secondo l’accordo, Careem (fondata nel 2012, basata a Dubai, attiva in 90 località in 15 paesi, tra cui Arabia Saudita, Libano, Egitto, Turchia, Pakistan e Sudan) continuerà a operare in modo indipendente, mantenendo il proprio marchio, i servizi e un’applicazione separata. Uber acquisirà tutti i servizi incluso il pagamento e la consegna in tutta la regione del Medio Oriente, dal Marocco al Pakistan, con mercati importanti come Egitto, Giordania, Pakistan, Arabia Saudita Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti.

Perché

“Con una comprovata capacità di sviluppare soluzioni locali innovative, Careem ha giocato un ruolo chiave nel plasmare il futuro della mobilità urbana in Medio Oriente, diventando una delle startup di maggior successo nella regione. Lavorando a stretto contatto con i fondatori di Careem, sono sicuro che otterremo risultati eccezionali per tutti in questa parte del mondo in rapida evoluzione – ha spiegato il capo di Uber Dara Khosrowshahi – questo è un momento importante per Uber mentre continuiamo ad espandere la forza della nostra piattaforma in tutto il mondo”.