Il mercoledì nero dei social di Zuckerberg. Il punto
Una giornata da dimenticare per gli utenti di Facebook, Instagram, Messenger e Whatsapp. Menlo Park: non è un attacco informatico
14 Marzo 2019
Per gli utenti di Facebook, di Instagram, Messenger e Whatsapp (le creature di Zuckerberg) è stata una giornata da dimenticare, al punto tutti si sono riversati su Twitter per raccontare l’impossibilità di utilizzarli (fra i trend italiani su Twitter #instagramdown è balzato ieri al primo posto, seguito da #facebookdown e #whatsappdown). Secondo DownDetector, dalle 17 in poi ci sono state migliaia di segnalazioni di malfunzionamento, con i disagi maggiori segnalati in Europa, Stati Uniti e Sudamerica, in particolare nel New England, Texas, Seattle, Washington, in Perù, Regno Unito, India e Filippine. Secondo The Verge anche Oculus è andato out.
Tutti su Twitter, anche Menlo Park
Dalle pagine dell’uccellino blu, Menlo Park ha fatto sapere: “Stiamo lavorando per risolvere il problema” e ha spiegato di essere “consapevole” della non operatività del servizio. Ha poi escluso che il malfunzionamento fosse dovuto a un attacco informatico, confermando “che il problema non è collegato a un attacco DDoS”, cioè un attacco denial-of-service distribuito in cui numerose fonti prendono di mira un sito, inondandolo di richieste in modo da esaurirne le risorse informatiche e renderlo indisponibile agli utenti.Messenger
Nel dettaglio Messenger non caricava da desktop, anche se l’app Mobile funzionava. Su Instagram i post non venivano caricati, le storie non erano disponibili e i messaggi diretti e il pulsante per pubblicare nuovi contenuti non funzionavano.We’re focused on working to resolve the issue as soon as possible, but can confirm that the issue is not related to a DDoS attack.
— Facebook (@facebook) 13 marzo 2019