Questa startup usa l’Intelligenza Artificiale per difenderci dal climate change

E’ guidato da un team di scienziati e dirigenti di fama mondiale, fornisce servizi di analisi predittiva dei rischi legati ai cambiamenti climatici, dati che servono per prevedere e gestire al meglio i rischi derivanti dall’aumento del livello del mare, dall’intensificarsi delle tempeste e dall’aumento delle temperature, causati appunto dal cambiamento climatico a medio e lungo termine. Si chiama Jupiter Intelligence, è una startup basata a San Mateo in California (è stata fondata nel 2017 da Eric Wun, Josh Hacker, Rich Sorkin) e ha chiuso un round da 23 milioni di dollari (ha guidato l’operazione il fondo Energize Ventures, con la partecipazione di Mitsui MS & AD, QBE, Nephila, SYSTEMIQ e dei precedenti investitori Data Collective e Ignition Partners). A riportare la notizia il tech magazine Tech Crunch, secondo cui, con il suo nuovo finanziamento, Jupiter progetta di portare i suoi servizi in Europa e in particolare a Rotterdam, Londra e Singapore.

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Che si tratti di inondazioni, incendi o tempeste, le catastrofi legate al clima stanno avendo sempre più impatto. Man mano che questi disastri naturali aumentano di frequenza e gravità, le città e le imprese si mobilitano per capire come meglio prepararsi alle sfide climatologiche che stanno per affrontare e sempre più si rivolgono a società come Jupiter Intelligence per avere informazioni (dalla sua fondazione ha racconto finanziamenti per 33 milioni di dollari).

Applicazioni per il rischio climatico

“Investimenti come questo sottolineano la necessità urgente di quantificare e valutare regolarmente il rischio legato al clima utilizzando analisi a lungo termine”  ha dichiarato Rich Sorkin, CEO e co-fondatore di Jupiter.

ClimateScore Intelligence

La piattaforma sviluppata dalla compagnia si chiama Jupiter ClimateScore Intelligence ed è in grado di fornire analisi dei  rischi e utilizzare i numeri  e le immagini raccolte per affrontare al meglio le conseguenze delle catastrofi naturali. I principali clienti della società sono appunto amministrazione pubbliche (ospedali, porti, aeroporti, municipi, centrali elettriche) ma anche compagnie assicurative.