• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • L’universo diventa più grande: gli scienziati hanno scoperto altre 300 mila galassie

    Una nuova tecnica permetterà di individuare i buchi neri nascosti

    20 Febbraio 2019

    Un team internazionale di astronomi è riuscito a raggiungere il sorprendente risultato di scoprire quasi un terzo di milione di nuove galassie, prima sconosciute.

    Più di 200 astronomi di 18 paesi diversi hanno lavorato assieme sul telescopio Low Frequency Array (LOFAR), nei Paesi Bassi per centrare l’obiettivo. LOFAR scansiona il cielo con onde radio a bassa frequenza, in grado di rilevare anche il più piccolo barlume di emissioni da una galassia. LEGGI ANCHE: Il giapponese Yusaku Maezawa sarà il primo a partire su SpaceX (e forse a bordo ci sarà anche Musk)

    Individuano le galassie attraverso i buchi neri

    I ricercatori sono stati in grado di rilevare i segnali di enormi buchi neri, che di solito si trovano al centro delle galassie. Huub Röttgering, dell’Università di Leida, ha dichiarato: “Se prendiamo un radiotelescopio e guardiamo il cielo, vediamo principalmente l’emissione di enormi buchi neri. “Con LOFAR speriamo di rispondere alla domanda affascinante: cosa c’è intorno a questi buchi neri?”. Il team crede che la scoperta aiuterà a svelare i segreti dell’universo e alcuni segreti relativi alla nascita e allo sviluppo della vita.

    I test sono solo all’inizio

    Leah Morabito, dell’Università di Oxford, ha dichiarato: “Saremo in grado di individuare i buchi neri nascosti e studiare le singole nubi di formazione stellare nelle galassie vicine. Questa fase dell’indagine sarà davvero unica nella storia della radioastronomia e chissà che misteri scopriremo!”. LEGGI ANCHE: Il papà di Virgin manda nello spazio il suo spaceplane per la prima volta Il documento, pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics, afferma che il telescopio ha finora analizzato solo il tre percento del cielo, quindi gli astronomi sostengono che ci saranno molte informazioni in arrivo. Carole Jackson, Direttore Generale di ASTRON, l’azienda che gestisce il telescopio, ha dichiarato: “Questa mappa del cielo sarà una meravigliosa eredità scientifica per il futuro. Immagina solo alcune delle scoperte che potremmo fare lungo il percorso. Non vedo l’ora”.