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  • La nuova campagna di Diesel non celebra gli influencer ma i follower

    Ancora una volta Diesel ribalta la prospettiva e ci mostra che a volte è meglio essere un follower

    4 Febbraio 2019

    Si tratta di uno degli argomenti più chiacchierati del marketing, e non solo. Oggi tutti vogliono essere influencer. Diventare celebrità da social media può portare infatti ad una rapida fama e ad una grande fortuna. Ma è una gloria destinata a durare? E, cosa più importante, “siamo sicuri che gli influencer credano davvero in ciò che stanno promuovendo?”. Da questo interrogativo parte la nuova campagna fuori dagli schemi di Diesel, che vuole prendere di mira i cliché dei social media, sottolineando dove sta in realtà il vero potere: nelle mani e nei feed dei follower. LEGGI ANCHE: 5 motivi per cui dovresti puntare sull’Influencer Marketing, anche quest’anno

    La comunicazione fuori dagli schemi di Diesel

    Con il suo nuovo spot il brand non punta a giudicare gli influencer, l’influencer marketing o i social media, ma guarda il fenomeno attraverso un punto di vista diverso, quello a cui siamo meno abituati. In linea con la sua consuetudine di infrangere le regole, Diesel dà vita a una campagna multi-soggetto con veri influencer che conoscono bene il brand (e il suo concept). In questo contesto gli influencer hanno finalmente la possibilità di essere autoironici con i cliché e mostrare quelle che sono le insidie ​​di avere una vita instagrammabile. Lasciando sullo sfondo, ma al tempo stesso rendendo centrale l’iconico denim. LEGGI ANCHE: Il Diesel Store di San Babila si affaccia sul futuro della customer experience

    Influencer o follower?

    Jennifer Grace @thenativefox, Kristen Crawley @kristennoelcrawley, le gemelle @amixxamiaya e @ayaxxamiaya, Elias Riadi @eliasriadi e Bloody Osiris @bloodyosiris sono consapevoli delle esagerazioni dei loro personaggi digitali – e ognuno di loro è d’accordo nel divertirsi un po’ con la propria vita da social. Nei diversi video vengono mostrate diverse situazioni in cui questi personaggi vivono momenti fastidiosi o imbarazzanti per poi passare velocemente alle stesse situazioni vissute da non-influencer che, senza preoccupazioni, si godono la vita in modo decisamente più semplice. “Non importa quanto sei famoso sui social media, sono i tuoi follower ciò che conta di più”. I contenuti video sono stati diretti da Ali Ali e Ahmed Tahoun di Good People Films, le immagini chiave sono di Toiletpaper’s Pierpaolo Ferrari e Maurizio Cattelan, l’idea e l’esecuzione complessiva della campagna sono state gestite da Publicis Italia.