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  • Il 2018 in notizie, come ve lo abbiamo raccontato su Ninja

    Riguardiamo insieme i principali topic dell'anno che stiamo per lasciarci alle spalle (e facciamoci gli auguri)

    31 Dicembre 2018

    Cari Guerrieri, l’anno che sta per concludersi è stato ricco di notizie, eventi e storie da seguire e raccontare. È stato un anno di novità anche per noi Ninja e di ulteriore rilancio del nostro progetto editoriale. Con una redazione potenziata e l’ambizione di poter essere un punto di riferimento per l’economia digitale (non più solo del marketing) non ci siamo davvero risparmiati per portare tempestivamente a voi lettori le notizie del settore attraverso nuovi strumenti, canali e rubriche. Come attraverso la Ninja Morning, che pubblichiamo quotidianamente e che presto diventerà una newsletter fruibile anche tramite Facebook Messenger e Telegram, ma anche grazie ad un taglio editoriale più ampio e rinnovato, che con le sezioni Future e Life si è allargato oltre il marketing verso i temi delle “tecnologie esponenziali” e degli stili di vita trasformativi. Insieme a Damiano Crognali, giornalista e speaker radiofonico, abbiamo anche lanciato in sordina il progetto Ninja Radio che ci proietta nell’informazione in versione audio, un formato oggi molto interessante ed attuale e che apre nuovi e innovativi canali di distribuzione per i nostri contenuti (Amazon Echo e Google Home). La Radio ha iniziato le trasmissioni con un radio giornale settimanale sull’economia digitale: le Ninja News distribuite ad un circuito di trenta radio sul territorio nazionale grazie alla collaborazione con la storica Agenzia Area.  Insomma sono state tante le novità editoriali portate avanti dal team di Redazione Ninja, che ringrazio di cuore per la passione, l’impegno, la professionalità e l’amore dimostrati per l’informazione giornalistica di qualità e per la divulgazione dei temi cari ai nostri lettori.   Colgo anche l’occasione in questa sede per salutare Aldo Pecora, che con la fine di questo anno termina la sua collaborazione con la nostra testata. A lui va il sentito ringraziamento di tutta l’azienda per il contributo dato alla crescita del magazine. Non posso che terminare con un ultimo ringraziamento a voi, lettori di Ninja e Guerrieri della vostra professione, per averci letto e sostenuto: auguro a tutti un 2019 che sia di Potente Gioia nell’armonia di Cuore e Mente. Grande Anima a voi Ninja! E ora, andiamo insieme a ripercorrere le news più importanti e interessanti di questo anno che si appresta a terminare.  Con affetto

    @mirkopallera

    Il 2018 nelle Ninja notizie su Business, Future, Marketing e Life

    Se Cambridge Analytica ha aperto il 2018 con lo scandalo che sembra porterà ancora con sé i suoi strascichi anche nel nuovo anno, non sono mancate anche le polemiche dal mondo dei social e da quello dell’advertising, così come le notizie delle grandi imprese che, oggi, ci conducono già nel futuro. Dal business al marketing, dall’intrattenimento al design e all’arte, fino alle missioni spaziali, riguardiamo insieme i principali topic dell’anno che stiamo per lasciarci alle spalle.

    Cambridge Analytica, Elon Musk, GDPR e Huawei, l’anno in Business

    Per chi ancora non lo avesse capito, lo scandalo Cambridge Analytica è quella tempesta di accuse  che ha coinvolto Facebook nel corso del 2018 per aver raccolto i dati personali di oltre 50 milioni di utenti del social media, violandone la policy e influenzando le presidenziali americane, la Brexit e altre campagne elettorali. Abbiamo visto Mark Zuckerberg salire al Congresso e davanti ai principali rappresentanti governativi negli Stati Uniti come in Europa per raccontare la sua verità sulla gestione dei dati, per scusarsi a più riprese con gli utenti e per cercare di spiegare le discutibili scelte di gestione da parte dell’azienda. Il caso non è ancora chiuso e, anzi, continua a portare con sé ogni giorno nuove rivelazioni su come i dati degli utente venissero utilizzati. Attendiamo l’inizio del 2019 per capire quali novità introdurrà Zuckerberg per correre ai ripari, ora che in tanti iniziano a ritirarsi dal social network, in favore di altri canali. Per saperne di più:

    Terremoto Cambridge Analytica, Facebook perde miliardi in borsa. E Zuckerberg tace Cambridge Analytica, Zuckerberg rompe il silenzio: sono responsabile di quanto è successo Cambridge Analytica, i giorni di Mark Zuckerberg: cosà dirà al Congresso Cambridge Analytica: Zuckerberg – Congresso 1 a 0. E Wall Street ci mette la firma

    facebook Non solo Mark Zuckerberg, anche Elon Musk ha dovuto fare ammenda nel 2018: dopo aver pubblicato un tweet azzardato sulla volontà di riacquistare le azioni di Tesla è stato infine costretto a ritrattare per non incorrere in sanzioni ancora più pesanti da parte dell’organo di controllo della Borsa americana. Per saperne di più:

    Elon Musk vuole ricomprare le azioni di Tesla, lo ha detto su Twitter Elon Musk nei guai, accusato di frode dalla commissione di sicurezza della Borsa

    ninja Il 2018 è stato anche l’anno del GDPR, il tanto discusso nuovo regolamento europeo sul trattamento dei dati personali degli utenti. Tutti, nessuno escluso, abbiamo cercato notizie, informazioni e buone pratiche online, per cercare di essere in regola e non incorrere nelle temute sanzioni. Per saperne di più: Cosa devi sapere sul GDPR e quali cambiamenti dovrà fare ogni azienda entro maggio 7 miti da sfatare sull’entrata in vigore del GDPR Le sanzioni. Cosa rischi se non ti metti in regola con il GDPR cook L’anno si è chiuso con un’ultima bufera dal mondo del business, quella che ha coinvolto Huawei e soprattutto la figlia del fondatore dell’azienda produttrice di device, arrestata a Vancouver in Canada. Per saperne di più: Terremoto Huawei: nei guai Meng Wanzhou, CFO e figlia del founder ninja

    Missioni spaziali e tunnel per vincere il traffico: il 2018 su Future

    Forse la scena di Richard Branson che stringe a sé il figlio e si commuove per la riuscita del primo lancio suborbitale di Virgin Galactic potrebbe diventare il simbolo di questo 2018, un po’ a metà strada tra presente e futuro, tra umanità e singolarità, tra mente e cuore: insomma è Sir Richard Charles Nicholas Branson ad incarnare l’anima Ninja proprio sul finale dell’anno. Per saperne di più:

    Il papà di Virgin manda nello spazio il suo spaceplane per la prima volta

    Anche Musk, nel frattempo, si è rifatto e in chiusura dell’anno ha potuto finalmente gridare al successo per la conclusione di uno dei suoi tanti progetti, quello del tunnel di Los Angeles della The Boring Company. Un futuro che grazie ai nostri eroi si manifesta sempre di più come imminente presente. Per saperne di più:

    Musk ce l’ha fatta, il 18 dicembre apre il tunnel di Los Angeles

    Logan Paul, Nike, i Ferragnez, IGTV e D&G: il 2018 in Marketing

    Sotto il profilo marketing, quest’anno ha mostrato da subito la nuova attenzione del pubblico ai contenuti online: sempre più in cerca di sensibilità e verità, alle persone non basta più l’originalità di creator e influencer per apprezzare un post o un video. Lo abbiamo capito dal primo momento con il caso di Logan Paul, lo youtuber americano che ha girato un video in una foresta giapponese tristemente nota per i tanti suicidi. Per saperne di più: Come autodistruggersi in 5 minuti con un video, il caso Logan Paul Così anche i Ferragnez – una sorta di nuova entità nata dall’unione anche matrimoniale di Chiara Ferragni e Fedez – non hanno tardato a passare dagli apprezzamenti per la cerimonia più social dell’anno alle critiche per il discutibile e tumultuoso compleanno tra i corridoi di un noto supermercato. Per saperne di più: Week in Social: uno speciale dedicato a #TheFerragnez Ferragni, Fedez e Carrefour: che fine ha fatto il Social Media Manager al compleanno di cui parlano tutti Nike ha colpito nel segno con la sua campagna a celebrazione del trentesimo anniversario del claim “Just do it”, firmata dall’agenzia Wieden & Kennedy. Una comunicazione potente, coraggiosa, evocativa e, a tratti, politica, sviluppata attorno a un testimonial controverso e a un messaggio che lascia poco spazio all’interpretazione. Il volto della campagna era quello di Colin Kaepernick, ex quaterback della National Football League, passato alla storia per essersi inginocchiato durante l’inno nazionale americano che precede l’inizio delle partite di football in segno di protesta contro la discriminazione verso le minoranze etniche negli Stati Uniti. Per saperne di più: La campagna Nike che sta facendo il giro del mondo, spiegata nike Instagram, invece, oltre a stupire con il numero di utenti attivi e di Stories pubblicate, ha lanciato la vera novità social dell’anno, ovvero la IGTV, il tanto atteso canale dedicato esclusivamente ai video verticali. Per saperne di più: Abbiamo provato IGTV e vi spieghiamo come funziona la TV di Instagram Instagram L’anno si è chiuso, infine, con un’altra polemica, stavolta in arrivo da Oriente, a causa di una pubblicità di D&G giudicata offensiva in Cina. Il brand si è scusato pubblicamente cercando di tamponare una situazione quasi paradossale, ma di fatto questo caso ha aperto un serio dibattito sulle strategie comunicative in uno dei mercati più interessanti per i brand italiani. Per saperne di più:

    Dolce & Gabbana si scusa dopo le accuse di razzismo per i post comparsi su Instagram Perché la sassaiola cinese contro Dolce&Gabbana rischia di essere peggiore delle accuse di razzismo 4 esempi di campagne pubblicitarie vincenti in Cina (che anche D&G avrebbe potuto seguire)

    Banksy, Disney, Vans e Starbucks, le notizie dell’anno su Life

    Quest’anno con la sezione Life di Ninja.it abbiamo avuto il piacere di seguire da vicino il Salone del Mobile di Milano, godendoci ogni esposizione e ogni evento di Salone e Fuorisalone, per scoprire tutti i trend che ci hanno accompagnato e ci accompagneranno ancora nel mondo del design. Per saperne di più:

    Salone del Mobile 2018, tutto quello che non dovresti perderti Il design incontra la moda al Salone del Mobile 2018 Giovani, università e innovazione alla Milano Design Week

    Salone L’anno si è colorato anche di intrattenimento e nuove uscite al cinema, con le anticipazioni e i trailer di due grandi classici Disney, che vedremo quest’anno nelle sale, ma che ci hanno già regalato un po’ di magia: i remake di Dumbo e del Re Leone. Per saperne di più: Disney lancia il trailer del nuovo Dumbo firmato da Tim Burton Il remake de Il Re Leone di Disney è un vero capolavoro di animazione ninja E ci siamo anche lasciati affascinare dalla street art e dalle opere di Banksy che ha lasciato tutti senza parole con la sua tela che si è autodistrutta dopo essere stata battuta all’asta da Sotheby’s e che, non senza polemiche, è arrivato anche nei musei. Per saperne di più: Abbiamo visto (e vi raccontiamo) la mostra di Banksy a Firenze L’arte di protesta di Banksy arriva a Milano (con una mostra non autorizzata) Ancora l’arte ha colorato la nostra estate con il lancio di una collezione di Vans ispirata a Van Gogh, in collaborazione con il museo di Amsterdam. Imperdibile per gli amanti dell’artista e per quelli del brand. Per saperne di più:

    Vans ha realizzato una collezione ispirata a Van Gogh in collaborazione con il museo di Amsterdam

    Infine la notizia che in qualche modo ha unito business, marketing, life e social, scatenando reazioni, curiosità, e dibattito: l’apertura di Starbucks a Milano. Una news che, sia per gli estimatori che per i detrattori, sia per chi ha capito la strategia della catena in Italia, sia per chi l’ha trovata incomprensibile, ha lasciato un segno nel 2018. Per saperne di più: Starbucks sbarca in Italia e inaugura a Milano, cosa dobbiamo sapere Come hanno reagito i social all’apertura di Starbucks in Italia Starbucks vuole conquistare Milano e apre altre 3 caffetterie in un mese Starbucks