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  • 10 consigli per disintossicarsi dalla tecnologia a Natale (e sopravvivere)

    Una serie di consigli utili per staccare davvero la spina durante il periodo più felice dell'anno

    19 Dicembre 2018

    Ogni anno lo ripetiamo: durante le feste, niente lavoro e tecnologia! Poi, puntuali come la cravatta e il pigiama in regalo sotto l’albero, siamo lì a commentare, postare, chattare. WhatsApp per gli auguri, Spotify per la musica, YouTube per i video: sembra che non ci sia modo di sospendere le attività legate a internet mentre dovremmo usare quei giorni per recuperare energie e tranquillità e ripartire con più entusiasmo all’inizio del nuovo anno. LEGGI ANCHE: Spotify pubblica la classifica delle canzoni più ascoltate nel 2018 (e ci fa condividere le nostre personali Top 5) Questa shortlist ci può aiutare a comprendere meglio i nostri limiti e scendere a patti con le nostre abitudini più radicate per tornare a guardarci negli occhi e a conversare fra di noi. Almeno a Natale.

    #1 Monitora l’utilizzo dello smartphone

    Hai idea di quanto tempo spendi sui dispositivi per la navigazione da mobile? Sì, parliamo proprio dello smartphone, perennemente incollato alla mano. Anche se spegnere il dispositivo o ignorarlo è la scelta più valida per ridurre i tempi di connessione, diciamoci la verità, è abbastanza improbabile.

    via GIPHY Grazie ad alcune applicazioni gratuite, ti è possibile monitorare la propria attività sullo smartphone, con precisione. Per esempio, l’app QualityTime crea un diario automatico delle abitudini di utilizzo quotidiane: mostra quante volte hai sbloccato il telefono, il tempo trascorso su ciascuna app, la frequenza di accesso alle app e altro ancora. Un buon inizio per porsi un obiettivo raggiungibile, usare meno la tecnologia e parlare di più con le persone.

    #2 Lascia a casa il portatile

    Il 36% delle persone controlla la posta di lavoro anche durante il periodo natalizio, anche se ha impostato un messaggio di risposta automatica. Un laptop nella borsa significa avere il mondo a portata di mano, con tutte le tentazioni digitali che porta con sé. Per questo Natale, lascialo a casa (spento), anche se non hai intenzione di usarlo per lavoro, la tentazione di controllare al volo email e messaggi di LinkedIn può abbattere qualsiasi buon proposito.

    via GIPHY

    #3 Disattiva le notifiche

    Email, campanellini di Facebook, notifiche delle app e cookies dei siti visitati contribuiscono ad aumentare in modo considerevole l’usura da dita sugli schermi dei nostri smartphone. Squittii, segnali acustici vari e vibrazioni ci spingono a controllare continuamente il nostro dispositivo. Le email, i social media, WhatsApp, le app installate e ora anche i siti Web visitati in precedenza contribuiscono tutti alla grande quantità di notifiche che riceviamo sui nostri dispositivi mobili ogni giorno. Le statistiche dicono tutto: gli studi dimostrano che le notifiche push hanno una percentuale di apertura superiore del 50% e una percentuale di clic sette volte superiore a quella della posta elettronica, monopolizzando la nostra attenzione e richiedendo il nostro tempo. Inoltre, il nostro cervello ci ricompensa con una sana dose di dopamina ogni volta che arriva una notifica push, aumentando la nostra dipendenza dai nostri dispositivi mobili. Disattiva le notifiche dai tuoi smartphone e tablet, e assapora di nuovo la quiete.

    #4 Goditi il silenzio

    Come detto prima, le notifiche attirano la nostra attenzione. Ma non solo, ci distraggono anche da quello che stiamo facendo in quel momento. La migliore soluzione è silenziare il dispositivo. Ma non basta: per godersi un assoluto silenzio è utile disattivare anche la vibrazione e riporre il dispositivo fuori dal nostro campo visivo. Uno studio dell’Università del Texas ha dimostrato che già questo è sufficiente per migliorare le prestazioni cognitive.

    via GIPHY E se proprio non ce la fai più e hai bisogno di staccare completamente per qualche ora, puoi utilizzare alcune app che permettono di impostare un timer durante il quale il dispositivo blocca ogni tipo di segnale, lasciandoti davvero in silenzio per quanto ritieni utile.

    #5 Pianifica alcune attività (senza la tecnologia)

    Sembra che non possiamo fare a meno della tecnologia: raggiungiamo una destinazione grazie a Google Maps, ascoltiamo le playlist su Spotify quando facciamo jogging al parco, controlliamo i messaggi aspettando la metro. Provando a limitarne l’utilizzo, possiamo godere di molti aspetti positivi invisibili a chi passa le sue giornate col viso immerso nello schermo e farlo non è troppo difficile. Per esempio, possiamo controllare la destinazione prima di uscire di casa, in modo da non dover seguire la mappa durante il tragitto e goderci i suoni e i colori che l’ambiente esterno ci offre. Dare ai più piccoli l’esempio che la giornata può essere trascorsa apprezzando attività più tradizionali aiuterà ad abbassare le statistiche del 28% dei genitori che afferma che i propri bimbi trascorrono da due a tre ore al giorno utilizzando gadget tecnologici.

    #6 Evita la tecnologia a tavola

    Non si tratta solo di galateo: l’uso sregolato della tecnologia anche a tavola può essere dannoso per la vita familiare interrompendo o limitando le interazioni. Un sondaggio indica che otto famiglie su dieci considerano ancora molto importante il tempo trascorso durante i pasti in famiglia, sebbene tv e social media riducano sempre più il tempo dedicato a questa attività. Si può iniziare da un pasto alla settimana senza tecnologia, per crescere progressivamente e procedere all’eliminazione totale.

    #7 Ascolta musica (meglio se offline)

    Ormai è un dato di fatto: ascoltare musica contribuisce ad abbassare i livelli di stress. Ma pensiamoci bene: siamo tanto abituati a fruire del contenuto musicale mentre facciamo altro, per esempio guardando il video su YouTube o come sottofondo mentre lavoriamo, che non dedichiamo nessuna attenzione all’ascolto in sé. Proviamo a chiudere gli occhi e ascoltare più attivamente: l’ascolto attivo della musica è terapeutico e può migliorare le nostre capacità di ascolto intenzionale, skill fondamentale sul lavoro.

    #8 Usa i classici giochi da tavolo

    Console, tablet, laptop e smartphone sono ormai in cima alla lista dei desideri natalizi. Ma siamo certi che siano lo strumento migliore per creare un clima di condivisione o fanno esattamente il contrario, isolandoci nelle nostre personalissime finestre?
    Di © Jorge Royan / http://www.royan.com.ar, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=50453387
    Oltre ai classici giochi natalizi, riscoprire i giochi da tavolo può essere un’alternativa vincente. Alcuni studi suggeriscono che siano utili anche a bloccare i sintomi di alcune malattie degenerative come l’Alzheimer e la demenza. Perché non sfruttare le competenze di strategia e pianificazione sviluppare durante le partite a Risiko per portare questo paradigma anche in ufficio?

    #9 Scegli una fotocamera senza connessione

    Il Natale e le vacanze sono il periodo migliore per conservare i ricordi con scatti e fotografie, ma questo non significa che sia necessario condividere ogni momento intimo (con gli estranei) sui social network. Se la tentazione di postare le calze con le renne appena ricevute in dono è troppo forte, il consiglio giusto è quello di utilizzare fotocamere “semplici”, non connesse a internet. Altri vantaggi di non utilizzare gli smartphone per raccogliere i ricordi? Maggiore durata delle batterie, nessuna notifica, maggiore attenzione negli scatti e, in generale, prodotti fotografici migliori. Ma poi, vuoi mettere l’emozione di veder spuntare fuori da un libro una foto di un Natale di qualche anno prima?

    #10 Evita lo stress.. da disconnessione

    Tra Una poltrona per due e il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, gli auguri sui social e nella messaggistica privata, prevedere un distacco totale degli schermi può risultare un’impresa quasi impossibile. Non c’è da disperarsi, anzi: è utile pianificare, come in tutte le cose, obiettivi raggiungibili e non subire lo stress delle feste natalizie. Alcuni studi dimostrano che la corsa allo shopping delle feste può comportare un aumento della frequenza cardiaca fino al 33%. Non c’è nulla di male a godersi una maratona televisiva natalizia in famiglia, il vero traguardo non è un ripudio della tecnologia ma un equilibrio migliore nelle nostre vite.