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  • La NASA vuole tornare sulla Luna e ha scelto nove aziende private per aiutarla

    Obiettivo dell'iniziativa è inviare piccoli veicoli spaziali automatizzati, realizzati da compagnie private, sulla superficie della Luna già nel 2019

    30 Novembre 2018

    La NASA ha annunciato l’intenzione di inviare piccoli lander robotici sulla Luna, grazie alla collaborazione con nove compagnie aerospaziali. L’biettivo è quello di inviare nuovamente altri esseri umani sulla superficie lunare. Queste nove aziende sono in competizione tra loro: ogni volta che la NASA proporrà una richiesta specifica, ad esempio il trasporto di attrezzatura scientifica, sceglierà a quale di queste affidarsi.

    Quali sono le aziende scelte dalla NASA

    Le aziende selezionate includono Lockheed Martin, Astrobotic, Moon Express, Sistemi Masten Space, Deep Space Systems, Draper, Firefly Aerospace, Intuitive Machines e Orbit Beyond. Molte di queste aziende sono piccole aziende aerospaziali che non hanno ancora lanciato nulla nello spazio. E ci sono alcune compagnie degne di nota escluse dal pool, tra cui SpaceX di Elon Musk e Blue Origin di  Jeff Bezos, anche se entrambe hanno mostrato interesse per il programma. LEGGI ANCHE: Il primo turista spaziale ha firmato con SpaceX: farà un viaggio intorno alla luna su un razzo di Musk Queste partnership fanno parte del programma CLPS (Commercial Lunar Payload Services) per il quale l’agenzia spaziale aveva pubblicato un bando di gara ad aprile, con un call per partecipare che si è ufficialmente conclusa a ottobre. Obiettivo dell’iniziativa è inviare piccoli veicoli spaziali automatizzati, realizzati da compagnie private, sulla superficie della Luna già nel 2019. Questi lander dovranno essere in grado di trasportare almeno 10 chili di strumentazione scientifica, al fine di raccogliere più dati sulla superficie lunare. La NASA vuole saperne di più sul tipo di risorse che la Luna potrebbe offrire, come il ghiaccio, che potrebbe essere presente in alcune zone della superficie e dimostrarsi molto utile per future missioni umane.

    Studiare approfonditamente la Luna potrebbe svelarci molti misteri sulla formazione del Sistema Solare e fornirci un punto di osservazione unico per studiare l’Universo, secondo Thomas Zurbuchen, amministratore associato della NASA per la direzione della missione scientifica. “La mia esperienza è che l’esplorazione umana e l’esplorazione robotica possono lavorare mano nella mano e offrire opportunità che altrimenti inimmaginabili”, ha detto Zurbuchen durante una conferenza stampa prima dell’annuncio delle partnership. Il progetto a lungo termine è quello di creare una presenza sostenibile sulla Luna. L’inizio dei lavori ha preso il via quando il Presidente americano, Donald Trump ha firmato una direttiva per l’invio di un nuovo equipaggio umano sul satellite terrestre. Da quel momento, la NASA ha programmato la creazione di una nuova stazione spaziale prevedendo la collaborazione con industrie e agenzie internazionali per sviluppare nuove tecnologie. ninja

    La base lunare Gateway

    Nel prossimo decennio l’agenzia spaziale americana punta a costruire una stazione orbitante intorno alla Luna, chiamata Gateway, che servirà da avamposto per astronauti e astronavi che viaggiano verso e dalla superficie lunare. In questo piano, la gara per l’invio dei piccoli lander robotici servirà ad acquisire il maggior numero di informazioni possibile per l’invio di astronavi con equipaggio umano.

    Come sono state scelte le nove aziende

    La NASA non ha fornito molti dettagli su come ha scelto le aziende che sono state inserite nel programma, ma queste nove finaliste sono ora in lizza per una serie di contratti che, sommati, raggiungono il valore di 2,6 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni. Tuttavia la NASA non si aspetta che tutti e nove i partner riescano a creare veicoli spaziali in grado di atterrare sulla Luna senza problemi: “Il nostro obiettivo è quello di imparare quanto più possiamo e aiutare questa industria nascente a svilupparsi qui negli Stati Uniti”, ha specificato l’agenzia.