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  • Elon Musk dice che Marte non sarà un rifugio per ricchi (ma il biglietto costerà 200mila dollari)

    Il fondatore di SpaceX aveva dichiarato che intende raggiungere il pianeta rosso con il Big Falcon Rocket

    26 Novembre 2018

    Elon Musk ha respinto con forza le teorie che vedrebbero i viaggi su Marte come una scappatoia per miliardari qualora la situazione sul pianeta Terra non fosse più sostenibile. Durante un’intervista con Axios su HBO di domenica, il fondatore e CEO di SpaceX ha detto che è sua intenzione personale intraprendere questo viaggio e che c’è davvero il 70% di possibilità che lui stesso partecipi a una delle missioni, anche se i rischi di non giungere a destinazione (e di non poter tornare indietro) sono molto alti. ninja LEGGI ANCHE: 5 startup che ci faranno arrivare su Marte I grandi piani di Musk per Marte sono ormai conosciuti in tutto il mondo. Nel settembre 2017, il miliardario aveva annunciato la sua intenzione di raggiungere il pianeta rosso entro il 2022, in modo da essere pronti a inviare un equipaggio umano nel 2024. Musk ha riconfermato questa timeline durante l’intervista, sostenendo che nel giro di sette anni, il viaggio umano verso quella lontana metà sarà realisticamente fattibile. Il prezzo dei biglietti per Marte dovrebbe aggirarsi intorno ai duecentomila dollari.

    Marte non sarà il pianeta dei ricchi

    Elon ha anche affermato con forza che non si tratta affatto di una strategia di uscita per i miliardari terrestri: “La probabilità di morire su Marte è molto più alta di quella di morire sul pianta Terra”, per poi concludere: “Non sarà affatto semplice, salire a bordo di un microscopico barattolino – rispetto allo spazio profondo – e intraprendere questo viaggio aumenterà le possibilità di non sopravvivere”. Ha quindi insistito sul fatto che il viaggio non è esattamente una crociera: ci sarà un sacco di duro lavoro per tutti, soprattutto per chi partirà per costruire materialmente la nuova colonia. LEGGI ANCHE: Il giapponese Yusaku Maezawa sarà il primo a partire su SpaceX (e forse a bordo ci sarà anche Musk)

    Sarà molto facile morire su Marte

    “Una volta atterrati con successo – ammesso che questo avvenga – ci sarà da lavorare senza sosta per costruire la base, non ci sarà affatto tempo libero. E anche se tutto andasse per il meglio, l’ambiente è decisamente ostile e le possibilità di morire lì sono davvero alte. Ti sembra ancora un rifugio per persone ricche?”. L’intervista è andata in onda il giorno prima che il lander InSight della NASA atterrasse su Marte. A settembre, la compagnia di Musk aveva dichiarato che intende raggiungere il pianeta rosso con SpaceX’s BFR – abbreviazione di Big Falcon Rocket o Big F * cking Rocket – ora noto come SpaceX’s Starship.