LinkedIn
Dopo Snapchat, Instagram, Facebook, Messenger e WhatsApp, anche
LinkedIn.Come riporta
TechCrunch, cui l’indiscrezione è stata confermata dallo stesso social network,
LinkedIn avrebbe in piano di realizzare le sue Storie, partendo da un primo format creato per gli studenti universitari chiamato
Student Voices. Il format consentirebbe agli studenti di postare brevi video all’interno di un contenitore chiamato Campus Playlist, su cui spariranno dopo una settimana. I video resteranno invece permanentemente visibili sul profilo dell’utente, all’interno della sezione
Recent Activity. La nuova funzione, secondo quanto spiega un portavoce di LinkedIn, è attualmente in fase di test,
Facebook
Facebook farà ricorso contro la multa da 500 mila sterline comminata dall’autorità britannica per la protezione dei dati per lo scandalo esploso lo scorso marzo e riguardante
Cambridge Analytica. Menlo Park sostiene che la pena voluta dall’Information Commissioner’s Office “deriva da preoccupazioni che i dati di cittadini britannici potessero essere stati colpiti da Cambridge Analytica” ma in realtà questo mese l’autorità stessa ha concluso un’inchiesta sostenendo che non ci sono prove che dati di britannici siano stati condivisi. “Di conseguenza”, sostiene Facebook, la tesi dell’Information Commissioner’s Office non sussiste.
Wind Mobility
La startup tedesca
Wind Mobility ha chiuso un round da 22 milioni di dollari di finanziamenti. Il servizio è simile a quello offerto da altre società: si prenotano i monopattini via app, si sbloccano, si parcheggiano ovunque e si paga in base al loro utilizzo. I servizi più noti sono negli Stati Uniti: Bird e Lime hanno raccolto più di 400 milioni di dollari ciascuna.
Ford ha acquisito
Spin e controlla Jelly.
Lyft ha lanciato i suoi monopattini a
Denver, Uber li ha appena proposti (con il marchio
Jump) a Santa Monica.
Google
Più di 500 mila utenti hanno scaricato da
Google Play malware mascherati da app infette. A scoprirlo è stato
Lukas Stefanko, ricercatore della società di sicurezza informatica
ESET. Circa 580 mila infezioni sono arrivate da 13 applicazioni inftte (immediatamente bloccate da
Google), tutte dello stesso sviluppatore e tutte di giochi che simulavano la guida di moto, tir e automobili.
Apple
Foxconn, uno dei maggiori produttori di dispositivi iOS , potrebbe ridurre di circa 3 miliardi di dollari le spese nel 2019, per affrontare un anno “molto difficile e competitivo“ di si legge in un promemoria sui piani per il futuro, che prevedono una serie di mosse per ridurre i costi. La strategia prevede tagli del 10% del personale non tecnico e riduzione di altri costi di gestione. Apple rappresenta circa il 45% di tutte le attività della Foxconn ed è probabile che questo “anno difficile” sia anche frutto di un taglio degli ordinativi per i nuovi iPhone.
Amazon
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Amazon intende allargare il servizio
Amazon Pay oltre Internet per portarlo nelle piccole attività. Se confermato, sarebbe un passo che porterebbe
l’eCommerce di Bezos in diretta concorrenza con gli altri servizi analoghi sviluppati anche da Google, Apple, Samsung e Huawei.
In agenda oggi
THE NEVERENDING JOURNEY – Appuntamento alle 9 presso il Politecnico di Milano (Aula Carassa e Dadda, via Lambruschini 4) con
The neverending journey. Percorsi di brand e consumatori, evento organizzato dal gruppo
Marketing Futuro, in collaborazione con
Zenith Italy e
Politecnico di Milano, School of Management. Il convegno vedrà la partecipazione di
Giuliano Noci, Ordinario di Strategy & Marketing, Prorettore delegato del Polo territoriale cinese | Politecnico di Milano,
Luca Cavalli, Chief Growth Officer | Publicis Groupe Italy,
Trushna Chaubal, Client Solutions Strategist| Data Sciences, Publicis Media UK,
Alessio Fattore, Head of Spine | Publicis Groupe Italy,
Jonathan Lewis Jones, Commerce Practice Lead| Publicis Media EMEA.
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