Tim Berners-Lee vuole salvare la Rete e lancia una Magna Carta per il Web
Dal palco del Web Summit di Lisbona, Berners-Lee ha detto che è necessaria un'azione urgente per proteggere la privacy degli utenti
6 Novembre 2018
Tim Berners-Lee, il papà del Web, ha lanciato una campagna per salvare la Rete dagli effetti distruttivi di abusi e discriminazioni, manipolazioni politiche e da altre minacce che affliggono l’online. Lo ha annunciato nel corso dell’intervento di apertura al Web Summit di Lisbona, invitando governi, aziende e singoli cittadini a sostenere un nuovo Contratto per il Web per proteggere, appunto, i diritti e le libertà delle persone su Internet. Nel contratto sono delineati una serie di principi generali che saranno poi integrati in un contratto completo e pubblicati a maggio 2019, quando, secondo le stime, metà della popolazione mondiale sarà in grado di connettersi online. Berners-Lee ha anche ammesso che sarà difficile misurare il successo del contratto, che sarà promosso con una campagna chiamata #ForTheWeb. Ma ha detto anche lo stesso contratto potrà essere una guida per le policy di governi e società.