È un dato di fatto, il dating online funziona. Secondo Mark Zuckerberg, un matrimonio su tre vede come primo incontro un appuntamento combinato sul web con qualcuno conosciuto tramite le piattaforme online. Da qui la nuova feature di Facebook, che ha lanciato – per il momento solo in Colombia – una vera e propria piattaforma per gli incontri, Facebook Dating.
La cosa potrà sembrare strana a molti, soprattutto vista la recente polemica che ha visto Facebook nell’occhio del ciclone per i problemi relativi alla privacy degli utenti. La piattaforma lanciata da Zuckerberg, però, è composta in maniera completamente diversa rispetto a quelle più note come Tinder e Hinge. Scopriamone insieme le caratteristiche principali.
Profilo, corrispondenze e messaggi
Facebook Dating
è accessibile solo a persone con più di 18 anni e la creazione del profilo
non richiede costi, fatta eccezione per una possibile versione
premium per ora non ancora lanciata.
Per poter entrare a far parte di questo mondo, occorre creare un
profilo privato completo di immagini e qualche breve
descrizione rispetto alla propria persona, attraverso una
bio. Successivamente verranno poste dal sistema alcune
domande utili alla profilazione e all’algoritmo per ricercare delle persone compatibili e più
affini possibile alle singole esigenze.
Una volta compiuti questi piccoli passi, siamo ufficialmente online!
Alla piattaforma sarà sufficiente analizzare la posizione, le nostre risposte e interessi, per consigliare le persone più simili e più probabilmente compatibili.
La differenza sostanziale rispetto alle piattaforme già attive in questo senso è che
Facebook Dating permette di entrare in contatto anche senza alcuna corrispondenza, cosa che invece non può assolutamente mancare all’interno dell’universo di Tinder.
Ogni utente ha anche a disposizione un’area di messaggistica – non collegata a Messenger – che però
non supporta l’invio delle immagini.
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Un nuovo modo per stringere relazioni (virtuali)
Se dopo lo scandalo di Cambridge Analytica ci si aspettava un passo indietro nel trattamento dei dati, Facebook – come ci ha del resto abituati nel tempo – non ha assolutamente accennato a modificare i suoi piani. Del resto, se pensiamo ad una piattaforma che pone al centro gli utenti, quindi la community di persone, non ci deve stupire questo nuovo strumento, che altro non fa se non cercare di soddisfare un bisogno proprio dei suoi componenti:
stringere delle relazioni.
In questa ottica infatti, Facebook non fa altro che mettere al servizio dei suoi utenti uno strumento che possa risolvergli dei problemi o se non altro soddisfare delle esigenze, al fine di poter rendere
l’esperienza sulla piattaforma sempre più completa e livellata sulle esigenze dei singoli.
Se invece consideriamo di più l’aspetto sociologico, per cui come ben sappiamo i social network hanno di fatto modificato i metodi di approccio e di gestione delle relazioni tra gli esseri umani – soprattutto i giovanissimi – Facebook Dating potrebbe essere letto come l’ennesimo strumento per una sempre più progressiva
perdita del contatto umano a favore di un contatto digitale e per associazione sempre più controllato e impostato – al limite del fake – e distante.