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  • Siemens e Scania progettano un’autostrada elettrica per i camion

    Il progetto guidato dalla società svedese Scania riguarderà inizialmente 6 chilometri della A35 Brebemi, l’autostrada che collega Brescia con Milano

    10 Settembre 2018

    In Italia sta per arrivare il primo tratto di 6 chilometri di autostrada elettrica in cui saranno installate linee di corrente sospese (tipo filobus) che permetteranno ai camion e ai mezzi pesanti di potersi muovere sempre collegati alla rete elettrica per viaggiare come i tradizionali filobus delle città.

    Scania, Siemens e gli altri

    Il progetto sarà realizzato sulla A35 (la Brebemi, che collega Brescia con Milano), tra i caselli di Romano di Lombardia e Calcio, in collaborazione con il gruppo svedese che produce veicoli industriali Scania, che già sta sperimentando questa tecnologia in Svezia (dove ha già inaugurato i primi due chilometri di strada elettrica costruiti sull’autostrada E16 vicino alla città di Gävle) ed in Germania, Cal (Concessioni autostradali lombarde), Siemens (il colosso tedesco dell’elettrificazione) e i ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente. “Siamo pronti a collaborare con A35 Brebemi per dare vita alla prima autostrada elettrificata in Italia, un progetto estremamente rivoluzionario destinato a cambiare per sempre la concezione del trasporto su gomma” ha spiegato Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania.

    scania

    Perché l’A35

    L’A35 è considerata una strade più moderne d’Europa: il progetto consiste nel dotare entrambi i sensi di percorrenza di cavi elettrici sospesi che vanno ad alimentare gli autocarri della Scania. Questi ultimi saranno dotati di una catena cinematica ibrida con motore elettrico alimentato attraverso un pantografo.

    Energia dal sole

    L’energia che alimenterà i veicoli sarà generata da pannelli fotovoltaici. I mezzi che sfrutteranno questa infrastruttura non saranno, però, totalmente elettrici ma ibridi. Questo significa che all’interno della corsia dedicata, una volta collegato il loro pantografo alla rete, potranno viaggiare in modalità elettrica senza problemi di autonomia. Scollegandosi dalla rete, in fase di sorpasso o in tutte le altre situazioni, viaggeranno utilizzando il tradizionale motore termico oppure quello elettrico, ma fino all’esaurimento delle batterie.

    Studio pilota

    Il progetto prevede una prima fase di studio pilota, utile per mettere a regime il sistema, in termini di potenza dell’elettrificazione. Una volta verificate efficienza e efficacia e sostenibilità, si aprirà la seconda fase che prevede l’elettrificazione della A35, insieme alla commercializzazione dei veicoli e dei dispositivi per l’utilizzo della linea elettrificata.