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  • Ninja Morning, il buongiorno di mercoledì 5 settembre 2018

    Amazon da record, GM, Facebook, Mozilla, Samsung e altre notizie Ninja che potrebbero interessarti per iniziare questa giornata

    5 Settembre 2018

    ninja

    Amazon

    Amazon ha toccato ieri i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, con i titoli che sono volati a 2.050,27 dollari per poi ripiegare. Amazon è entrata così nel super esclusivo club dei 1.000 miliardi, di cui fa parte solo Apple. È la capitalizzazione di mercato già raggiunta da Apple qualche settimana fa. Cupertino è stata la prima società americana quotata a raggiungere una simile vetta. Corsa record. La corsa di Amazon, che a luglio chiuse la sua prima trimestrale con utili netti sopra i 2 miliardi di dollari, e’ stata da brividi: soltanto nell’ultimo anno il suo valore è cresciuto di 520 miliardi, una cifra superiore alla capitalizzazione di Berkshire Hathaway o di Facebook. Ci sono voluti solo 165 sedute per passare da una capitalizzazione di 600 miliardi, raggiunta a gennaio, a quella storica toccata ieri.  Chi ha creduto nel gruppo sin dall’IPO è stato premiato: un investimento da mille dollari allora oggi varrebbe quasi 1,4 milioni di dollari. ninja

    General Motors

    Uno dei problemi maggiori delle auto elettriche è il tempo necessario per la loro ricarica. General Motors (GM) punta a voler risolvere questo problema attraverso una partnership con Delta America per sviluppare un sistema di ricarica da 400 kW che consentirà di ricaricare sino a 180 miglia di autonomia in 10 minuti di tempo.

    Facebook

    Facebook in calo in Borsa con il downgrade di MoffettNathanson a neutral da buy. I titoli di Facebook hanno perso il 2,46%. ”La decelerazione della crescita, insieme con l’esame da parte delle autorità, sono un mix tossico per ogni titolo” ha detto MoffettNathanson, sottolineando che Facebook “è sempre più nel mirino delle autorità globali, e questo costringerà la società a spendere di più per mostrare pentimento”. MoffettNathanson ha rivisto al ribasso il prezzo di riferimento di Facebook a 175 dollari dai precedenti 200 dollari per azione. La ‘donna Vitruviana’ bannata. Sempre ieri la ‘donna vitruviana’, nuda e coperta da una foglia di marijuana e da un bebè,  immaginata dall’Associazione Coscioni come locandina di un convegno, è incappata nell’algoritmo di Facebook, che già in passato ha censurato in automatico nudi anche di opere d’arte, e la piattaforma ha vietato la possibilità di pubblicizzare l’evento. Poi il dietrofront. “Il nostro team esamina ogni settimana milioni di inserzioni pubblicitarie e a volte purtroppo commettiamo degli errori – ha spiegato da Facebook – questa immagine non viola le nostre policy per le inserzioni. Ci scusiamo per l’errore e abbiamo già comunicato all’inserzionista che la sua pubblicità è stata approvata”. Le altre opere d’arte bannate. In passato l’algoritmo di Facebook ha scambiato per pornografia delle opere d’arte. Ha rimosso l’immagine di una donna nuda di Gerhard Richter dalla pagina del museo parigino del Centre Pompidou, una fotografia della Sirenetta di Copenaghen, i nudi palermitani di Piazza Pretoria, il celebre dipinto di Gustave Courbet, “L’Origine du Monde”, la fotografia di Kim Phuc, simbolo della guerra in Vietnam. ninja

    Mozilla

    Le prossime versioni di Firefox, il browser di Mozilla, elimineranno i software che consentono il tracciamento degli utenti da un sito all’altro (tracker) ma anche quelli che producono criptovalute all’insaputa degli utenti. Il motivo non è solo la privacy ma anche il rallentamento della navigazione. L’annuncio arriva direttamente da Mozilla, società proprietaria del browser. “Il tracciamento rallenta il web – spiega la compagnia – uno studio di Ghostery dimostra che il 55,4% del tempo necessario a caricare un normale sito web viene passato a caricare tracker di terze parti”. Il tracking dei visitatori da parte dei siti si traduce nel seguire un utente mentre naviga da un sito all’altro, operazione che permette di creare un profilo abbastanza attendibile dei gusti della vittima.

    Samsung

    Quest’anno Samsung presenterà uno smartphone pieghevole. Lo ha detto il CEO della divisione mobile del colosso sudcoreano, DJ Koh, alla CNBC. “E’ ora di lanciarlo”, ha spiegato il top manager citando un sondaggio del gruppo secondo cui c’è un mercato per un tale dispostivo. E’ probabile che Samsung stia lavorando a uno schermo pieghevole e non semplicemente a un dispositivo composto da due parti. Se ne sapraà qualcosa alla Samsung Developer Conference prevista a novembre a San Francisco (California) ma non è ancora chiaro quando lo smartphone pieghevole verrà’ precisamente lanciato. Il processo di sviluppo è “complicato”, ha detto Kohn, ma “è quasi finito”. LEGGI ANCHE: Samsung vuole lanciare uno smartphone che si piega a metà

    Wpp

    Il colosso mondiale della pubblicità e del marketing Wpp ha chiuso il primo semestre con un utile di 672,4 milioni di sterline, in rialzo del 12,8%. I ricavi calano del 2,1% a 7,5 miliardi di sterline penalizzati dall’effetto cambio. A cambi costanti i ricavi aumentano del 2,9% e a perimetro costante aumentano dell’1,6 per cento. Positivo il secondo trimestre commenta in una nota il nuovo ceo Mark Read che ha sostituito il fondatore Martin Sorrell.