Caffè, Coca Cola si compra Costa: sfida a Starbucks
La compagnia Usa acquisisce la catena del caffè di proprietà di Whitbread: la seconda più grande del mondo dopo Starbucks
Coca Cola ha acquisito gli store inglesi Costa. Il gruppo britannico Whitbread ha raggiunto un accordo con la compagnia Usa per la vendita della sua catena di negozi a marchio Costa Coffee per un valore pari a 3,9 miliardi di sterline, circa 4,4 miliardi di euro, pari a 5,1 miliardi di dollari. L’azienda britannica è la seconda catena di caffè più grande del mondo dopo Starbucks e la più grande del Regno Unito.
Whitbread
Whitbread aveva acquisito Costa nel 1995, per 19 milioni di sterline quando il marchio aveva solo 39 negozi. Costa oggi conta più di 3.800 sedi in 32 paesi. L’azienda gestisce anche un business di 8 mila macchine self-service. Ad aprile Whitbread dichiarò che avrebbe ceduto Costa, a seguito delle pressioni esercitate dagli investitori sul fatto che il business del caffè doveva essere separato dalle attività alberghiere. Costa ha chiuso il suo bilancio più recente, lo scorso 31 marzo, evidenziando ricavi per 1,292 miliardi di sterline, rispetto a 1,202 miliardi dell’anno precedente.
Piattaforma del caffè
“Le bevande calde sono uno dei pochi segmenti restanti del panorama complessivo del beverage in cui Coca Cola non ha un marchio globale” ha dichiarato James Quincey, CEO di Coca Cola. “Costa ci dà accesso a questo mercato attraverso una forte piattaforma del caffè”.