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  • Starbucks e McDonald’s cercano startup per rifare i bicchieri usa e getta

    Dopo averci colpiti per anni attraverso sconti e gadget di vario genere, adesso McDonald's e Starbucks ci provano con la sostenibilità

    17 Agosto 2018

    Una piccola rivoluzione nel mondo del caffè veloce: Starbucks e McDonald’s stanno unendo le loro forze per realizzare il bicchiere del futuro, completamente riciclabile e compostabile. Entro i prossimi tre anni sarà lanciato sul mercato. L’operazione potrebbe includere anche un coperchio e una cannuccia di accompagnamento.

    Starbucks e McDonald’s

    The NextGen Cup Challenge

    A partire dal prossimo settembre si concretizzerà il progetto che mette insieme per la prima volta i due giganti multimiliardari con lo scopo di finanziare startup e aziende illuminate del settore dei materiali riciclabili. La richiesta è quella di riprogettare i bicchieroni da passeggio usa e getta.

    Starbucks e McDonald’s

    La notizia giunge dopo l’arrivo di un’imposta sull’industria alimentare volta a ridurre la plastica negli imballaggi e, in particolare, per quanto concerne le cannucce. Una richiesta che ha coinvolto anche altre catene mondiali, come Subway e Burger King. Starbucks e McDonald’s insieme distribuiscono annualmente il 4% dei 600 miliardi di bicchieri nel mondo e rappresentano due delle prime tre catene Food & Beverage più popolari.

    Le coffee cup di ogni azienda sono tecnicamente riciclabili ma, per gli svariati tipi di problemi pratici relativi alle infrastrutture di riciclaggio, raramente lo sono fino in fondo. Così le due aziende prevedono di sfruttare le loro economie di scala per cambiare il modo in cui tutti i bicchieri monouso vengono fabbricati e smaltiti. Un piano senza precedenti nell’industria fast food, volto a migliorare e a dare una svolta ecologica al settore.

    Starbucks e McDonald's

    Dopo averci colpiti per anni con sconti e gadget di vario genere, ora Starbucks e McDonald’s ci provano con la sostenibilità. L’iniziativa prende il nome di NextGen Cup Challenge e invita gli imprenditori, grandi e piccoli, a sviluppare materiali che possano sostituire i bicchieri di oggi.

    La challenge fornirà sovvenzioni a buone idee e aiuterà le startup a lavorare insieme per fornire soluzioni pronte per il mercato. La stessa Starbucks ha appena annunciato un nuovo coperchio per sostituire le cannucce in molte bevande, nell’ambito di un’iniziativa per il 2020 in collaborazione con la società di investimento Closed Loop Partners. Adesso anche McDonald’s aderisce a questi progetti.

    Starbucks e McDonald’s: alleati improbabili

    Sembra molto strano che due mega concorrenti collaborino per sviluppare e cofinanziare un innovazione così rivoluzionaria. In realtà, nonostante Starbucks e McDonald’s competano per le vendite su base giornaliera, per anni le società pare abbiano conversato sui temi legati all’ambiente. Per decenni hanno parlato della possibilità di collaborare a varie iniziative di sostenibilità e l’opportunità si è finalmente consolidata attorno al progetto NextGen.

    McDonald’s insiste sul fatto che i potenziali risparmi finanziari non saranno così significativi nelle migliori delle circostanze, perché i materiali non vengono ottimizzati per il costo, ma per il loro impatto sulla società.

    Starbucks e McDonald’s

    “Consideriamo questa come un’opportunità pre-competitiva. Prima ancora di competere in maniera normale, è un passo indietro nella catena”, ha dichiarato Marion Gross, chief supply chain officer di McDonald’s Stati Uniti.

    “Nella sicurezza alimentare – continua Gross – non c’è alcun vantaggio competitivo. Dobbiamo tutti portare soluzioni e assicurarci di stare attenti all’interesse pubblico. È un problema sociale ed esiste un modo in cui possiamo venirne fuori insieme, non come concorrenti, ma come risolutori di problemi. Possiamo usare la nostra scala collettiva per fare la differenza”.