Google voleva negoziare su Android già nel 2017, ma era troppo tardi per l’UE
Alcune fonti rivelano nuovi particolari sulla vicenda
23 Luglio 2018
A pochi giorni dalla multa comminata a Google da 4,34 miliardi per aver violato le regole della concorrenza, alcune fonti rivelano altri particolari sulla vicenda. Google è stata multata per aver “imposto restrizioni illegali ai produttori di dispositivi Android e agli operatori di rete mobile al fine di consolidare la propria posizione dominante nella ricerca generale su Internet”. LEGGI ANCHE: Ue: multa a Google da 4,3 miliardi. Big G: faremo ricorso Fonti di Bloomberg hanno affermato che la realtà potrebbe essere un poco diversa: Google avrebbe infatti proposto di apportare modifiche alla situazione dei produttori con Android già ad agosto 2017, non molto tempo dopo aver ricevuto la prima sanzione dell’antitrust dell’Unione Europea. Sebbene Google non avesse fornito particolari indicazioni, si sarebbe offerto, già nello scorso anno, di “allentare le restrizioni” che obbligavano i produttori a legarsi ad Android e avrebbe anche dichiarato l’intenzione di distribuire le proprie app diversamente da come accade oggi.