La storia del successo di Nike raccontata in 10 step
Cronistoria della nascita e dell'affermazione di una delle aziende di abbigliamento sportivo più famose al mondo
18 Luglio 2018
‘Swoosh’. Un marchio che ha anche un nome e un suono. Nike non è un semplice brand, è forse IL BRAND nel mondo dell’abbigliamento sportivo, che ha contribuito a innovare (e sconvolgere) nel corso degli anni. A partire dal famoso “baffo” (lo ‘Swoosh’, appunto) che esprime tutta la forza propulsiva del brand. Nike è movimento nel suo logo (con le sue linee inclinate e dinamiche che spingono l’occhio verso il punto di fuga) e vittoria nel suo significato (dalla dea greca Nίκη).
1971. Nasce Nike e il logo ‘Swoosh’
La Blue Ribbon Sports, fondata nel 1964 e che inizialmente operava come distributore del produttore giapponese Onitsuka Tiger (ora conosciuto come Asics), diventa ufficialmente NIKE. Nello stesso anno, la graphic designer Carolyn Davidson realizza il famoso marchio ‘Swoosh’ e lo vende alla compagnia per la modesta cifra di 35 dollari.
1983. La fortuna inizia con Pegasus
La scarpa perfetta per ogni corridore a un prezzo contenuto. Su questa base si sviluppa la storia di uno dei modelli di calzature sportive più venduto al mondo: riferendosi al suo omonimo alato, Pegasus di Nike promette resistenza, robustezza, flessibilità, scatto. La produzione è stata un vero successo e continua fino ad oggi.
1985. Nike lancia Air Jordan
Nike parte con la produzione di sole calzature, creando un modello nuovo ogni anno per uno specifico atleta. Sono le cosiddette signature shoes, ed è subito boom di richieste. L’enorme richiamo generato dalla stella dei Chicago Bulls, Micheal Jordan, ha convinto Nike a espandere la linea anche su magliette, felpe e pantaloncini, non più legati esclusivamente la mondo del basket e dando vita a un vero e proprio sotto-brand, che ha poi preso il nome di Jordan.
Gli anni ’90: soccer, hockey e golf
Negli anni che vanno dal 1990 al 2000, Nike cresce moltissimo: è proprio in questi anni che fa il suo ingresso in moltissimi sport diversi e guadagna enorme popolarità per il successo delle operazioni di marketing. Nel 1993, vince infatti il premio Advertiser of the Year al Cannes Advertising Festival.
La corsa di Nike non si ferma: nello stesso anno muove i suoi primi passi nell’hockey, per il quale non produrrà ancora equipaggiamenti completi, e nel calcio europeo siglando le divise per l’Arsenal. Il 1995 è l’anno delle divise per le formazioni di calcio di Brasile e USA e nell’anno successivo arriva la partnership con Tiger Woods che apre a Nike le porte per l’ingresso sul green.
2000. Compare il cuscinetto
Una delle innovazioni più centrate nel mondo delle calzature sportive, riuscirà a differenziare Nike dai forti competitor in ascesa e verrà subito adottato dagli atleti di moltissime discipline sportive.
2003. Nike compra Converse e “marchia” LeBron James
Fuori uno: per circa 300 milioni di dollari, Nike si aggiudica l’acquisto dell’azienda rivale, ormai in bancarotta.
Nello stesso anno conclude un accordo di endorsement con la star dell’NBA LeBron James per 87 milioni di dollari
2005. L’anno del tennis
Nel 2005 Nike conclude un accordo con il campione di tennis Rafael Nadal
2007. Insieme a Apple
Nike, insieme a Apple, rilascia il Nike+iPod sports kit, per permettere agli sportivi di monitorare le proprie performance attraverso iTunes e il sito Nike.
2017. Arrivano le Nike di ritorno al futuro
Un sogno si avvera per moltissimi fan e appassionati della saga di Robert Zemeckis prodotta da Steven Spielberg. Le scarpe autoallaccianti di Marty McFly vengono prodotte dall’azienda nel 2017, coinvolgendo anche i protagonisti dei film originali, Christopher Lloyd e Michael J. Fox.
2018. Nike e CR7, contratto a vita per Cristiano Ronaldo
Anche Cristiano Ronaldo diventa ambasciatore a vita di Nike. Un privilegio riconosciuto in precedenza solo a LeBron James e Michael Jordan.
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