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  • SIA: Cda approva il progetto di bilancio 2017. Ricavi totali per 567,2 milioni di euro

    La società ha esaminato i dati dell'azienda al 31 dicembre. L'AD Massimo Arrighetti: "Il nostro obiettivo rimane quello di creare l’infrastruttura hi-tech dei pagamenti europei"

    9 Marzo 2018

    Il Consiglio di Amministrazione di SIA, riunitosi sotto la presidenza di Giuliano Asperti, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2017. I risultati conseguiti dal Gruppo SIA evidenziano una forte crescita, soprattutto in termini di ricavi, Ebitda e utile netto, rispetto all’esercizio 2016, anche grazie al positivo apporto di P4cards (società neoacquisita nel 2017) nell’ambito della monetica, ai ricavi della capogruppo e all’aumento delletransazioni di pagamento elettroniche e dei volumi di traffico sulla rete SIAnet. Il raggiungimento di questi risultati è stato reso possibile dalla qualità delle soluzioni offerte e dall’altissima affidabilità nella gestione di infrastrutture “mission-critical”, con livelli di disponibilità di servizio ai più elevati standard di mercato. “I risultati del 2017 confermano l’efficacia della strategia di crescita e internazionalizzazione perseguita in questi anni che ha permesso a SIA di affermarsi nell’ambito dei pagamenti digitali anche in condizioni di mercato molto competitive. Proseguiremo questo percorso attraverso lo sviluppo organico del business in Italia e all’estero e la ricerca di operazioni straordinarie coerenti con le nostre prospettive di crescita. Il nostro obiettivo rimane quello di creare l’infrastruttura hi-tech dei pagamenti europei con servizi innovativi, affidabili e sicuri” ha dichiarato Massimo Arrighetti, Amministratore Delegato di SIA. SIA

    Principali risultati economici del gruppo SIA

    I ricavi di Gruppo nel 2017 sono saliti a 567,2 milioni di euro con una crescita di 99 milioni di euro (+21,1%) rispetto al 2016. Il segmento Cards costituisce il 57% dei ricavi, il segmento Payments il 23% e gli Institutional Services il 20%. A livello geografico, i ricavi Italia sono pari a 451,2 milioni di euro, in aumento di 79 milioni di euro (+21,2%), quelli dall’estero toccano i 116 milioni di euro in progresso di 20 milioni di euro (+20,8%). I costi operativi ammontano a 390,2 milioni di euro rispetto ai 346,8 milioni di euro del 2016 (+12,5%) di cui 175,1 milioni di euro riguardano il personale (+28,4% rispetto al precedente esercizio). A fine anno il Gruppo SIA aveva 2.048 dipendenti – incluse le 353 risorse entrate per effetto dell’operazione di acquisizione del ramo di monetica da Unicredit Business Integrated Solutions (UBIS) – con un incremento del 22,6% rispetto al 2016. In rialzo, nel 2017, il margine operativo lordo (EBITDA) che raggiunge i 179,8 milioni di euro con un incremento di 54,9 milione di euro (+44%) e l’Ebit che si attesta a 108,5 milioni di euro, con 4,3 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente (+4,2%). L’EBITDA normalizzato, che non tiene conto di eventi e operazioni straordinarie, ammonta a 203 milioni di euro rispetto ai 142,6 milioni di euro dell’esercizio precedente (+42,3%). L’utile netto si attesta a 80,1 milioni di euro, in crescita di 9,7 milioni di euro (+13,8%). A fine 2017, la posizione finanziaria netta è scesa a 379,7 milioni di euro dai 392,4 milioni di euro (-3,2%), malgrado un esborso straordinario di 35,8 milioni di euro dovuto all’affrancamento fiscale di parte del goodwill relativo all’acquisizione delle società P4cards e PforCards da UBIS (Gruppo Unicredit). Gli investimenti operativi sostenuti nel 2017 sono pari a 67,7 milioni di euro e si confrontano con i 21,9 milioni di euro del 2016, in aumento di 45,8 milioni di euro (+209,1%). Riguardo i principali indici economico-patrimoniali consolidati, da segnalare che ROE e ROI sono sostanzialmente in linea rispetto al 2016 e si confermano nella fascia alta delle medie di mercato. I valori di tali indici – pur in presenza di uno sviluppo della società sia in termini di ricavi che di redditività – sono legati ad una equilibrata politica di rafforzamento patrimoniale perseguita dal Gruppo per garantire adeguati livelli di remunerazione del capitale, mantenendo comunque le risorse finanziarie necessarie a favorire eventuali operazioni di crescita non organica prefigurate dal Piano Strategico.

    Principali risultati economici di SIA SPA

    Il 2017 evidenzia un aumento dei ricavi di SIA pari a 403,4 milioni di euro in crescita di 12,6 milioni di euro (+3,2%). Scende l’Ebitda a 114,6 milioni di euro dai 118,6 milioni di euro del 2016 (-3,4%) e il risultato operativo che raggiunge gli 88,5 milioni di euro (-12,1%). L’utile netto ammonta a 63,4 milioni di euro in calo di 6,4 milioni di euro (-9,1%) rispetto all’esercizio precedente. Tali risultati, come anche la posizione finanziaria netta di SIA, risultano influenzati dall’acquisizione della monetica da UBIS per 500 milioni di euro.

    Andamento del business

    Nel 2017 il Gruppo SIA ha gestito complessivamente il clearing di 13,1 miliardi di transazioni (+7% rispetto al 2016), 6,1 miliardi di operazioni con carte (+41,1%) e 3,3 miliardi di operazioni di pagamento (+7,1%) relative a bonifici e incassi. Sui mercati finanziari il numero delle transazioni di trading e post-trading è salito a 56,2 miliardi dai 47,4 miliardi del 2016, con un incremento del 18,8%. SIA ha gestito un traffico di oltre 784 terabyte di dati, in aumento del 19,8% rispetto al 2016, sui 174.000 km. della rete SIAnet, con una totale disponibilità dell’infrastruttura e livelli di servizio del 100%.

    Segmento “Cards”

    Il 2017 ha confermato la progressiva crescita dell’utilizzo di carte e altri strumenti di pagamento elettronici, rafforzando il trend positivo che ha caratterizzato gli ultimi anni. Ciò ha determinato per SIA, nel settore monetica, un aumento del 41,1% delle transazioni di issuing e acquiring gestite, passate dai 4,3 miliardi del 2016 ai 6,1 miliardi dell’anno scorso, grazie in particolare alla suddetta operazione di acquisizione da UBIS e all’incremento delle transazioni dei circuiti di debito internazionali Maestro e Visa Electron/Vpay (+23%). In crescita l’operatività con carte di credito (+10,7%), prepagate (+8,2%) e le operazioni di prelievo su ATM e di acquisto su POS (+1,5%) effettuate con carte di debito dei circuiti nazionali Bancomat e PagoBancomat.

    SIA ha gestito un portafoglio di 73 milioni di carte di pagamento (+11%) e circa 928.000 esercenti (+25%). Grazie a questa tendenza e alla ripresa della crescita dei consumi, SIA si è proposta sul mercato sempre più come provider tecnologico di riferimento in grado di offrire soluzioni innovative complete e personalizzate in un’ottica di digital banking e di una migliore customer experience.

    Nel corso del 2017, tramite l’infrastruttura tecnologica di SIA, è stato possibile abilitare l’accettazione dei pagamenti via mobile degli utenti Alipay in Italia, in particolare i numerosi turisti cinesi in visita nel nostro Paese, presso i POS dei principali negozi tramite la lettura del barcode generato dalla stessa app utilizzata in Cina. Comunicato stampa Nel segmento delle large corporate, da sottolineare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi di pagamento per valorizzare la customer base e il mercato retail e l’acquisizione di importanti referenze a livello nazionale, nei settori automotive, mobilità, petrol e delle utility. E’ proseguita anche nel 2017 l’espansione sul mercato estero, soprattutto in Germania, dove SIA è stata selezionata da Intercard per consentire i pagamenti con carte emesse da quattro circuiti internazionali – Diners Club International®, Discover®, JCB e UnionPay- e dalla fintech solarisBank per supportare il lancio di nuove carte di debito contactless e contribuire allo sviluppo di soluzioni di pagamento elettronico sul mercato tedesco.

    Segmento “Payments”

    Anche nell’ambito dei pagamenti, è continuato il trend di migrazione dal contante ai pagamenti elettronici. Nel 2017, SIA ha registrato un incremento delle transazioni (+7,1%) che hanno raggiunto i 3,3 miliardi, dovuto principalmente al forte sviluppo dei servizi di Mobile Payments (+53,7%) e di Payment Factory (+10,1%), assieme ai maggiori volumi dei servizi di Gateway (+17,1%). Nel corso dell’anno è stata completata la realizzazione di “SIA EasyWay”, una nuova piattaforma digitale che consente a banche e altri Payment Service Provider (PSP) di gestire a livello europeo i pagamenti istantanei disponibili sull’infrastruttura RT1 di EBA Clearing – sviluppata da SIA – nonché tutti gli altri strumenti di pagamento e incasso SEPA (come i bonifici SCT e gli addebiti diretti SDD) e più in generale il nuovo scenario di open banking legato all’introduzione della Payments Service Directive 2 (PSD2). Tale piattaforma è stata lanciata da SIA il 21 novembre in concomitanza con l’avvio dello schema SEPA Instant Credit Transfer (bonifico con accredito immediato e irrevocabile) dello European Payments Council (EPC). Tramite la rete SIAnet che garantisce collegamenti sicuri e ultraveloci grazie a una nuova tecnologia di messaggistica a bassa latenza, “SIA EasyWay” fornisce l’accesso a RT1 di EBA Clearing ed è predisposta per connettere anche le altre Automated Clearing House (ACH) europee e future piattaforme di Instant Payment. E’ proseguito, inoltre, lo sviluppo dei progetti di mobile payment focalizzato principalmente su Jiffy: il servizio sviluppato da SIA per inviare e ricevere denaro tra privati ed effettuare pagamenti in tempo reale dallo smartphone ha registrato l’adesione di ulteriori banche italiane per un totale di oltre 130 a fine dicembre con un numero di utenti che ha raggiunto quota 4,5 milioni circa. Jiffy si conferma il servizio leader di mobile payment nell’Eurozona, integrato con il conto corrente, per numero di utenti registrati e banche aderenti. Nel 2017, ha esteso la sua rete di accettazione ed è sbarcato anche nei negozi, grazie al convenzionamento da parte di Intesa Sanpaolo di circa 600 esercenti. Un’ulteriore e importante novità riguarda due applicazioni mobile sviluppate da SIA per facilitare e velocizzare la diffusione del servizio: una per il mondo retail – che consente agli utenti privati di pagare, trasferire e richiedere denaro – l’altra “Jiffy Business” destinata agli esercenti – che permette di incassare i pagamenti nella modalità “app-to-app”. Da segnalare anche l’accordo tra Poste Italiane e SIA che, grazie alla nuova app “Extra Sconti”, consente ai titolari di carte di debito e carte Postepay di risparmiare facendo la spesa. “Extra Sconti” si basa sul servizio di digital marketing Ti Frutta sviluppato dalla controllata Ubiq, che tramite il meccanismo del cash- back permette ai consumatori di ricevere denaro sul proprio conto corrente per ogni acquisto compiuto nei punti vendita della grande distribuzione di prodotti delle marche presenti nella “vetrina” dell’app. Relativamente all’evoluzione e all’innovazione dei servizi, anche grazie a tecnologie emergenti, SIA ha progettato e realizzato “SIAchain”, una nuova piattaforma per supportare Istituzioni Finanziarie, corporate e Pubbliche Amministrazioni nello sviluppo e implementazione, in modalità sicura e protetta, di applicazioni innovative basate sulla blockchain. Grazie all’infrastruttura privata SIAchain, che si avvale dei circa 600 nodi di rete in Europa della SIAnet– il network in fibra ottica ad alta velocità e bassa latenza lungo oltre 170.000 chilometri – verranno avviate e rese disponibili una serie di applicazioni di business dove la distributed ledger technology (DLT) rappresenta un’innovazione emergente per soddisfare le esigenze di specifiche community di membri registrati e approvati. SIA garantisce, inoltre, l’organizzazione di tali community in un contesto di trasparenza, riservatezza e sicurezza. SIAchain è, inoltre, alla base della partnership strategica tra SIA ed R3 che permetterà di accelerare lo sviluppo e l’adozione a livello globale di applicazioni basate su tecnologia blockchain. Nel corso dell’anno, SIA ha consolidato la collaborazione con gli Enti Pubblici nella facilitazione dell’attuazione dei servizi verso il cittadino e nella semplificazione dei processi operativi, in linea con quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella PA, realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dal Team per la Trasformazione Digitale, che offre un indirizzo strategico, tecnologico ed economico destinato a tutte la Pubbliche amministrazioni per accompagnarle nel processo di trasformazione digitale e, in particolare, per collegarsi al Nodo dei Pagamenti PagoPa.

    Segmento “Institutional Services”

    E’ proseguito anche nel 2017 il trend di crescita delle transazioni gestite nel segmento Institutional Services che hanno raggiunto i 13,1 miliardi (+7%). In aumento anche i volumi gestiti da STEP2, la piattaforma tecnologica pan-europea di EBA Clearing per il regolamento dei pagamenti SEPA cui sono collegate oltre 4.800 istituzioni finanziarie di 34 paesi: rispetto al 2016, i bonifici (Sepa Credit Transfer) sono cresciuti del 5%, mentre gli incassi (Sepa Direct Debit) hanno registrato un +8%. SIA ha garantito livelli di servizio di eccellenza, raggiungendo per il quinto anno consecutivo il 100% di disponibilità ad EBA Clearing e alle banche aderenti. Nel corso dell’anno, i bonifici istantanei hanno richiamato un sempre più crescente interesse da parte di molti operatori, alla ricerca di soluzioni in grado di garantire il regolamento in tempo reale dei pagamenti al dettaglio che rappresentano un importante supporto alla sempre maggiore diffusione dell’utilizzo di strumenti di pagamento su piattaforme mobile e allo sviluppo dell’e-commerce. Il 21 novembre 2017, è stata avviata RT1, l’infrastruttura paneuropea di Instant Payments di EBA Clearing realizzata da SIA, conforme allo schema SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst) dello European Payments Council (EPC) e in linea con gli standard internazionali di messaggistica per i pagamenti in tempo reale (ISO 20022). Per rispondere alle diverse necessità delle Istituzioni Centrali, è stato arricchito il portafoglio di offerta di soluzioni per la gestione dei bonifici istantanei integrati con gli RTGS: da segnalare che SIA è stata selezionata dalla Banca Centrale d’Islanda (CBI) per sviluppare il nuovo sistema di regolamento delle operazioni di importo rilevante in tempo reale e la nuova piattaforma di Instant Payments. Da ricordare, sotto il punto di vista normativo, le importanti discontinuità che hanno interessato a livello internazionale il regolamento delle transazioni di scambio titoli: come la Market in Financial Instruments Directive II (MiFID II) introdotta con l’obiettivo di consolidare la piazza finanziaria europea e tutelare sempre di più l’investitore finale. Nel 2017, SIA ha svolto ancora il ruolo di partner tecnologico di riferimento del Gruppo London Stock Exchange, grazie all’eccellenza dei servizi forniti e allo sviluppo di nuove funzionalità per le piattaforme di servizio di fixed-income trading (MTS) e post-trading (Monte Titoli). Anche il mercato degli intermediari finanziari ha mostrato interessanti progressi, in particolare il consolidamento dello sviluppo commerciale europeo del TODEAL, come piattaforma leader nell’accesso al mercato primario del debito pubblico italiano ed internazionale, e di SIA-EAGLE, quale tecnologia integrata di compliance per l’operatività sui mercati dei capitali. Attualmente sono oltre 100 gli intermediari finanziari dislocati in 18 paesi che usano i sistemi di compliance e sorveglianza di SIA. E’ stata siglata, inoltre, un’importante partnership con Thomson Reuters che ha lanciato nella sua piattaforma Eikon una nuova applicazione sviluppata da SIA per la gestione del processo delle IPO. Grazie a “SIABookbuilding” le banche di investimento di tutto il mondo possono gestire diversi tipi di operazioni, come le offerte pubbliche iniziali, le successive emissioni e le obbligazioni convertibili, utilizzando simultaneamente i dati di Thomson Reuters relativi ai profili degli investitori, league tables, oltre a notizie e una significativa mole di ricerche e analisi esclusive. La disponibilità dei dati finanziari e delle funzionalità di esecuzione su un’unica piattaforma garantisce una maggiore efficacia al processo di gestione dei contratti e permette ai consorzi di collocamento di ottimizzare le decisioni sugli investimenti. E’ proseguito il rafforzamento del “Financial Ring” di SIA che consente agli intermediari finanziari di accedere, attraverso un’unica infrastruttura di rete ad alta velocità e bassa latenza, alle principali Borse internazionali utilizzando gli hub di Milano, Londra, Francoforte, Budapest e New York. A fine 2017, erano collegate 44 trading venues operanti in Europa e Stati Uniti (+42% rispetto al 2016) e 574 clienti. I nodi attivi totali della rete SIAnet sono 574 (di questi 420 in Italia e 154 nel resto d’Europa). Per l’ottavo anno consecutivo il livello di servizio dei network services ha fatto registrare il 100% assicurando così la piena disponibilità dell’infrastruttura per 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, a supporto dell’erogazione dei servizi di SIA.

    Proposta di distribuzione del dividendo e convocazione assemblea degli azionisti

    Grazie ai risultati conseguiti nel 2017 con un utile netto pari a 63,4 milioni di euro e considerati gli obiettivi di crescita e di stabilizzazione della redditività nel tempo indicati nel Piano Strategico triennale, tenuto anche conto dell’indebitamento finanziario derivante dalle operazioni di acquisizione societarie concluse nel 2016, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti – convocata per il prossimo 17 aprile alle ore 11,30 presso la sede di SIA in via Gonin, 36 a Milano – la distribuzione di un dividendo ordinario per l’esercizio 2017 pari a 59,9 milioni di euro corrispondenti a 0,35 euro per ciascuna delle 171.343.227 azioni. L’anno scorso, agli azionisti era stato distribuito un dividendo ordinario pari a 44,55 milioni di euro corrispondenti a 0,26 euro per ciascuna delle 171.343.227 azioni.