Per Sanremo 2018, in onda dal 6 al 10 febbraio, la Rai ha facilmente raggiunto quota 25 milioni di euro di raccolta pubblicitaria; ad affermarlo, Angelo Teodoli direttore Rai, che già prima dell’inizio della kermesse sottolineava la volontà di superare o equiparare i 26 milioni di fatturato dello scorso anno, mantenendo stabile il budget previsto di 16 milioni e 400 mila Euro.
A conti fatti, quindi, la manifestazione canora chiuderà in utile anche nell’edizione 2018.
Un po’ di numeri
L’offerta commerciale, posta in essere da Rai quest’anno, ha confermato i prezzi del 2017 sia per la tabellare che per le iniziative speciali. Sponsor unico del Festival è stato nuovamente
Tim (come già per
lo scorso anno).
Se i prezzi della edizione passata sono stati confermati, cosa dire riguardo agli obiettivi di ascolto? Il Direttore Rai, forse a causa di un pizzico di scaramanzia, non aveva mostrato un ottimismo deciso prima dell’avvio della manifestazione, affermando di sperare in un
40% di share. I risultati però si sono rivelati decisamente più a suo favore, raggiungendo addirittura
il 58,4% di picco nelle prime tre serate.
L’ultimo Sanremo condotto da
Carlo Conti e
Maria De Filippi aveva raggiunto un’audience media di 10.850.000
con share 50,6%. Erano stati 39,6 milioni di italiani a vedere almeno un minuto di Festival; per quanto riguarda invece il web ed il social
gli streaming erano stati 2,5 milioni, quelli
on demand 7,4 milioni, con
37,3 milioni di interazioni.
LEGGI ANCHE: Festival di Sanremo 2017: tutti i numeri dei social network
Gli ascolti stellari dell’edizione 2018
Uno
share da record per l’edizione del Festival di Sanremo 2018: durante la terza serata, ben 51,6% di media con un picco massimo del 58,4; un dato simile era stato ottenuto solo nella lontana edizione del 1999.
Ma c’è di più, perché Sanremo non è solo TV: il web è diventato un ottimo canale per il popolare
Festival della Canzone Italiana. I video on demand distribuiti attraverso le piattaforme
RaiPlay e il canale ufficiale di YouTube hanno totalizzato
oltre 11 milioni di visualizzazioni nelle prime tre serate, con
una crescita del 135% rispetto alla precedente edizione.
Anche sui social network l’impatto è stato evidente: secondo
Nielsen si sono registrate circa
13 milioni di interazioni durante le prime tre serate, con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Guida l’incremento dei dati Twitter, che registra addirittura il 100% in più di interazioni per singola serata.
Il successo dell’edizione ha trascinato, sull’onda dei buoni ascolti, anche le trasmissioni comprimarie di uno tra i più importanti eventi musicali e di spettacolo italiani: il classico
Dopo Festival, la striscia quotidiana
Prima Festival e
Sanremo Start. Puoi consultare il dettaglio degli ascolti di Sanremo
qui.
Formati e prezzi dell’offerta Rai per il Festival di Sanremo 2018
Tra le tante novità sicuramente la presenza di conduttori come
Claudio Baglioni e
Michelle Hunziker e la
copertura: oltre alla diretta su Rai 1, infatti, il programma sta andando in seconda visione su Rai Premium ed è prevista copertura radiofonica su RadioRai2 (all’interno della quale sono state previste
due sponsorizzazioni gold e silver, inclusive di vari prodotti).
Per il
digital lo sponsor ha avuto a disposizione
quattro formati presenti sui domini Rai, Msn e Youtube, nonché branded content su Facebook e Rai Play.
Ma quali sono stati
i prezzi nel dettaglio? Eccoli!
Le
iniziative speciali in abbinata su RaiUno e Rai Premium sono state vendute per cifre che vanno da
209.000 euro – 200.000 e 9.000 euro le rispettive quote –
a poco meno di un milione di euro, rispettivamente 943.000 e 31.000 euro; i brand che si sono accaparrati una delle
telepromozioni hanno pagato ben 5,1 milioni su RaiUno, a cui si aggiungono 125mila su Rai Premium.
La tabellare su RaiUno e Rai Premium in abbinata è stata venduta da poco meno di 38mila euro a un massimo di 258.000 euro circa, mentre
la singola posizione era stimata da un minimo di 27.000 ad un massimo di 219.000 euro.
Pianificare le iniziative speciali in radio ha avuto invece un costo di 126.500 euro (pacchetto gold) o 137.500 circa (pacchetto silver), la tabellare 55.000 euro.
La sponsorship digitale valeva 905.000 euro, le altre due opzioni 190.000 (only digital) e 180.000 (YouTube).
Le premesse sembrano essere state rispettate in pieno anche quest’anno, tanto dal punto di vista della vendita degli spazi pubblicitari quanto da quello degli ascolti, ma dovremo attendere la
metà di febbraio per valutare i risultati effettivi e capire se il Festival resterà ancora a lungo uno dei capisaldi della TV italiana.
___
Articolo originale del 01/02/2018, modificato l’11/02/2018