Il nuovo algoritmo Facebook ha ucciso la tua pagina? Prova a usare i gruppi così
Scopriamo insieme come riuscire a superare le difficoltà dettate dalle modifiche all'algoritmo di Facebook, mantenendo la visibilità della propria pagina
25 Gennaio 2018
Facebook ha aggiornato il proprio algoritmo e la reach delle pagine si abbassa ancora. Sono più di centomila i fattori valutati dall’algoritmo prima di far arrivare una notizia, tra le 293mila pubblicate ogni minuto, sulla vostra bacheca. Saranno privilegiate le notizie generate dai vostri contatti e i contenuti con più engagement. I gruppi di Facebook possono ovviare al problema, se ben utilizzati: e questo post vi spiegherà come. Ma partiamo dall’inizio. Com’è noto, i gruppi Facebook servono per sviluppare una community: i post pubblicati al loro interno hanno una maggiore reach organica e un potenziale di engagement elevato. Da qualche mese è possibile creare gruppi Facebook che siano agganciati ad una pagina fan. Allora perché non sfruttare questa sinergia?
Primo passo: creare il gruppo
Per creare un gruppo associato ad una pagina è sufficiente, dalla pagina a cui lo si vuole associare, cliccare sull’ultimo pulsante a destra, sotto la copertina della pagina. Naturalmente per farlo, dovrete essere amministratori della pagina. Dopo aver cliccato, nella schermata che si aprirà dovrete scegliere il nome del gruppo, aggiungere altri membri oltre a quelli proposti in automatico, e la privacy del gruppo. Tra i membri della pagina proposti in automatico vedrete elencato il vostro nome utente e il nome della pagina a cui sarà associato il gruppo. Quest’ultima identità sarà nominata automaticamente amministratore del gruppo. Ciò significa che chiunque sia amministratore della pagina potrà amministrare il gruppo, se userà Facebook come pagina. Se questa soluzione non vi soddisfa, potrete sempre aggiungere altri amministratori o moderatori del gruppo, slegati da quelli della pagina. Vi ricordiamo che la privacy del gruppo può essere di tre tipi:- segreto
- chiuso
- pubblico
Secondo passo: creare contenuti ad hoc per i gruppi Facebook
Una volta creato il gruppo e personalizzata la sua copertina, descrizione e regole di comportamento, dovrete studiare una strategia sui contenuti da pubblicare. Sarà opportuno ottenere un mix equilibrato tra ciò che avete pubblicato sulla pagina e post creati apposta per il gruppo. Il nuovo algoritmo premia, rendendoli più visibili, i post delle persone amiche, o quelli che commentano. Potrebbe essere efficace quindi incoraggiare i membri del gruppo ad utilizzarlo per fare domande, generare discussioni che coinvolgano e, grazie ai commenti, rendano il post e il gruppo visibile anche agli amici di chi ne fa parte. Nei gruppi è possibile, per esempio, allegare file che i membri possono scaricare: ecco un tipo di post ad-hoc che è possibile utilizzare in sinergia con in contenuti della pagina.Per finire
Una volta creato il gruppo e collegato alla pagina, creati e pubblicati i contenuti studiati per esso, restano due passaggi importanti da considerare:- moderazione del gruppo
- monitoraggio del pubblico