Cosa vuole fare Facebook per proteggere la sua community
Odio, abusi, terrorismo, fake news: i grandi nemici che Facebook dovrà combattere durante l'anno nuovo
10 Gennaio 2018
Anno nuovo, Facebook nuovo. Pare sia proprio questa l’intenzione di Mark Zuckerberg per il 2018. Quello appena terminato, infatti, è stato un anno difficile per il colosso di Menlo Park. Se da un lato gli utenti continuano ad aumentare e il social sia, costantemente, in espansione, non sono mancati problemi interni che hanno messo a dura prova la piattaforma di social networking più amata del mondo. Odio, abusi, apologia del terrorismo e fake news sembrano essere i principali nemici da cui la community di Facebook dovrà difendersi. Le fake news rappresentano uno dei grandi problemi di Facebook: le notizie false vengono veicolate velocemente, raggiungono nel giro di poco tempo tantissime persone, e provocano conseguenze da non sottovalutare. Secondo il social di Palo Alto, durante la campagna elettorale statunitense del 2016, circa 130 milioni di utenti sarebbero stati esposti a “bufale” propagandistiche di matrice russa. Ma non si tratta solo di questo: episodi di cyberbullismo, contenuti che incitano all’odio e video estremamente violenti sono all’ordine del giorno su Facebook. Per tali motivi, Zuckerberg – attraverso un mea culpa pubblico – ha ammesso che il social commette ancora “troppi errori nel rinforzare le proprie policies e prevenire un cattivo utilizzo dei propri strumenti”. La promessa, dunque, per il nuovo anno è quella di profondere il massimo impegno nella risoluzione di questi problemi, migliorando i contenuti diffusi tramite la piattaforma.