Hai notato il pop-up di Twitter che annunciava l'aggiornamento della privacy policy?
Questo aggiornamento include vari cambiamenti nel targeting e nella privacy policy, scopriamo insieme quali sono.
Targeting: cosa sa Twitter sui nostri interessi?
L'aggiornamento ha portato alcune novità anche nel campo del targeting. Infatti, possiamo ora vedere quali interessi la piattaforma associa al nostro account in base alle attività e agli account che seguiamo.
Informazioni che serviranno a Twitter per scegliere quali Ads e contenuti mostrarci. Nessuna grossa novità nel mondo degli Ads: anche con Facebook e Google è già possibile vedere gli interessi personali stimati dai due colossi.
È interessante però andare a vedere quali categorie ha associato al nostro profilo.
Nel mio caso posso dire che le 50 categorie sono quasi tutte azzeccate. Tuttavia ne ho scartate, o per meglio dire deselezionate, alcune come "Drama" e "Health, mind and body". De gustibus non est disputandum! ;-)
Se anche tu vuoi scoprire le categorie associate al tuo account e vuoi modificarle puoi accedere ai dati qui.
Un' altra novità sono i dati e gli interessi stimati dai Partner di Twitter e la lista degli inserzionisti. Su richiesta potrai farti mandare la lista di inserzionisti per email.
Privacy Policy: il "do not track" sparisce, per i cookie in Italia nessuna modifica
Dal 18.06.2017 l'opzione "do not track" non sarà più disponibile. Le informazioni ufficiali al riguardo:
Twitter ha interrotto il supporto alla preferenza Do Not Track del browser. Anche se speravamo che il supporto a Do Not Track da parte nostra potesse spronare il suo utilizzo nel settore, questa funzione non è diventata uno standard. Adesso offriamo dei comandi sulla privacy più specifici.
Twitter Help Center
Il motivo dietro a questa scelta potrebbe essere il fatto che gli Ads personalizzati legati agli interessi degli utenti sono decisamente più lucrativi rispetto alle pubblicità generali.
Twitter utilizza i cookie per memorizzare i dati sugli utenti quando questi visitano un sito che dispone di un tweet incorporato oppure un pulsante di retweet. Se prima l'utilizzo dei cookies era limitato a 10 giorni, dal 18 giugno in poi questo sarà invece possibile per la durata di massimo 30 giorni, questo cambiamento però non riguarda la Svizzera ed i paesi dello Spazio economico europeo (SEE), quindi neanche l'Italia.
Le categorie dei vostri interessi stimate da Twitter sono azzeccate? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Facebook o su Linkedin!
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