Come utilizzare (legalmente) le immagini sui social media

Alzi la mano chi di voi non ha mai furbescamente e letteralmente rubato un’immagine dall’immenso e prezioso database di Dio Google. Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita o forse anche più, di utilizzare immagini o foto per i propri canali social senza porsi il dubbio della provenienza o dei diritti di utilizzo.

Bene, se state leggendo queste poche righe e vi abbiamo messo più di una pulce nell’orecchio, anzi nella tastiera, continuate pure nella lettura perché oggi vogliamo parlarvi proprio di come usare legalmente immagini e foto sui social senza infrangere copyright e diritti vari. Ma andiamo con ordine.

Copyright: imparate le basi per muovervi liberamente tra le immagini

Quante volte ci siamo trovati di fronte a questa parola e l’abbiamo consapevolmente ignorata? La prima cosa che vi consigliamo di fare è chiarirvi le idee sulla questione copyright, ovvero cosa potete e cosa non potete fare di fronte ad un’immagine che vorreste tanto utilizzare, ma la mancanza di indicazioni precise in materia di copyright vi fa desistere.

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Comprendere le indicazioni base del diritto d’autore non vuol dire affogare i propri dubbi e perplessità in enormi manuali di diritto, ma semplicemente avere le nozioni necessarie per muoversi liberamente e legalmente nell’infinito mondo visual e social.

Informatevi sui termini di utilizzo delle immagini delle varie piattaforme social

Ogni social network ha una sua policy riguardo l’utilizzo di immagini e foto sulla propria piattaforma. Il consiglio che vi diamo è di leggere bene tutto. Prima di imprecare contro Mark Zuckerberg quando Facebook vi segnala o elimina una foto o un video, andate a ripescare le regole base per una vita felice e serena sul social network dei like.

In poche parole, informatevi e siate sul pezzo. Ogni social network, infatti, ha regole e termini di utilizzo diversi per proteggere se stessi e i propri utenti.

Ad esempio su Pinterest, ebbene si esiste ancora, nel caso in cui pinniate una vostra foto, autorizzate automaticamente Pinterest a usare, visualizzare, riprodurre, re-pinnare, modificare e distribuire la foto.

Su Instagram invece, per proteggere la privacy e i diritti d’autore dei fotografi, non è possibile salvare e fare il download di immagini di altri utenti sul proprio dispositivo ma solo salvarle in una libreria virtuale e riguardarle in un secondo momento.

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Scegliete la licenza delle immagini che fa per voi

A cosa servono le licenze? A tutelare i creativi e semplificare la vita a coloro che vogliono utilizzare le loro opere. Per fini commerciali? Modificabile? Con riferimento all’autore? Ce ne sono di tutti i tipi. Molte licenze limitano l’immagine ad uso personale, altre invece offrono la possibilità di modificare le immagini anche per fini commerciali.

Quello che vi consigliamo, soprattutto per i social è di utilizzare quanto più possibile immagini royalty free, ovvero immagini che non presentano alcun vincolo di utilizzo in quanto non hanno i requisiti richiesti dalla legge e quindi possono essere liberamente utilizzate. Prima di scaricare, modificare e pubblicare un’immagine sui vostri canali, verificate sempre che tipo di licenza contiene.

Chiedete e vi sarà dato (o quasi)

Finalmente avete trovato l’immagine che cercavate da tempo, quella perfetta che esprime al meglio tutto quello che vorreste dire e o spiegare con un  post Facebook o un intero articolo per il blog.  L’entusiasmo però si spegne quando scoprite che, nonostante tutti gli sforzi per verificare i diritti dell’immagine, licenze, copyright, indicazioni e suggerimenti da casa non sono ben chiari e o specificati.

Cosa fare? La cosa più semplice e banale: chiedere. Contattare l’autore dell’immagine o della foto non è poi così difficile, soprattutto se parliamo di foto trovare su piattaforme come Istock, Freepik e tante altre.

Design by Freepik

Cercate le immagini per i social nei luoghi giusti

Siete ancora fermi al punto di partenza, cercando le immagini e le foto di cui avete bisogno su Google? Ora che sapete come muovervi nel labirinto di licenze, diritti, copyright e tanto altro è ora di iniziare a cercare quello che vi occorre nei posti giusti. Andate in avanscoperta e navigate sereni su siti che offrono interessanti database di immagini. Se non riuscite a trovare immagini royalty free, via libera anche a quelle a pagamento purchè in entrambi i casi si rispettino le indicazioni dell’autore.

Istock e Fotolia quelli più famosi, ma  ottime immagini e foto anche su Freepik, Pixabay, Splitshire, ISO Republic e tanti altri.

E voi avete qualche altro importante suggerimento da condividere con la nostra community? Aspettiamo i vostri commenti. Dove? Naturalmente, sulla nostra fanpage di Facebook o sul nostro gruppo LinkedIn.

Maki

Classe 1984, nasco con la penna in mano, cresco e mi formo con il giornalismo da strada, quello delle suole e degli appunti anche sugli scontrini. Il Tempo, La Repubblica, Radio Vaticana, alcune delle tappe fondamentali del mio percorso nella Capitale. Un tesserino dell’Albo dei Giornalisti, una laurea in Comunicazione e una formazione in Web & Social Media Marketing mi spianano la strada. Oggi sono Content Creator, Social Media Strategist e Web Communication Specialist. Mi occupo di creare contenuti per il web. Aiuto aziende, enti e soggetti a costruire architetture di informazioni capaci di fornire agli utenti web esperienze di navigazione soddisfacenti e quindi incrementare il loro business. Dopo Machu Picchu, “Stay social” è la mia parola preferita, “Content is King” il mio credo. Assoldata dalla tribù dei Ninja, combatto affinchè il pianeta 2 dei Social Media non abbia più segreti.

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