Poche sono le gioie del lunedì, ma ci si consola come si può e un ottimo modo è rivedere i momenti epici della settimana precedente.
Fail
Iniziamo con lo scontro diplomatico a tavola, causato su Twitter dal litigioso chef Gordon Ramsay. Sebbene il pubblico sia ormai avvezzo alle sue sfuriate, il web ci ricorda che c’è un limite a tutto, soprattutto quando il soggetto è una cosa seria come le abitudini gastronomiche. Questa volta è toccato all’India, ma chi più di noi italiani può sentirsi solidale sul tema?
L’utente Rameez pensava di pungolare lo chef ricevendo un commento divertente sulla sua colazione: il menu vada, un tipico pasto dell’India del Sud.
@GordonRamsay please rate my medu vada sambar and nariyal chutney pic.twitter.com/9dAcqI5kwD
— Rameez (@Sychlops) 6 aprile 2017
Quel che non aveva previsto è che il commento “Non sapevo che si potesse twittare dal carcere” avrebbe indignato la comunità indiana.
I didn't know you can tweet from prison https://t.co/rxrPPBonff
— Gordon Ramsay (@GordonRamsay) 6 aprile 2017
E per la serie anche le grandi aziende sbagliano, il fail più epico della settimana arriva da Pepsi. Il brand ha infatti sbagliato in pieno con la sua ultima pubblicità, che ha come protagonista un Kendall Jenner improvvisata attivista. Ma il binomio non regge e in un periodo caldo di conflitti sociali come questo 2017 il pubblico non perdona.
La Pepsi ha dovuto dunque chiedere scusa, affermando “Volevamo dare un messaggio di pace e unità. Abbiamo sbagliato e ci scusiamo" ma per placare il tumulto ha infine dovuto rimuovere la campagna.
Per sapere tutti i dettagli della vicenda potete leggere questo approfondimento.
Ma anche il grande competitor di Pepsi non ha voluto essere da meno, anche se in questo caso è difficile capire se si tratti di fail o di incompatibilità di media.
Coca-Cola ha deciso di rispondere alle accuse del programma TV Report in live tweet, così come già fatto da Eni. Lo scontro si è dilungato sui social dando anche vita a un hashtag dedicato #NienteDaNascondere.
Interessante per noi social geeks che il dibattito si sposti appunto sulle modalità: la scelta di Coca-Cola di rispondere via Twitter, chiaramente cozza con la natura televisiva del programma, come lamenta Report. D’altra parte l’immediatezza social dà occasione di interagire in modo più vivo e partecipato. Da qualunque parte decidiate di stare, questo episodio ci piace perché ci fa riflettere.
@CocaColaIT Chiedevamo e richiediamo intervista video. Siamo un programma tv, non una casella postale. Domani FBLive, vi invitiamo a partecipare #Report
— Report (@reportrai3) 3 aprile 2017
Win
La settimana non brilla di win, anche se è impossibile non includere la campagna della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, un’associazione animalista fondata dall’ex ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla, che ha scelto niente meno che Silvio Berlusconi come volto per un video in difesa degli agnellini.
Il video che incita a “fare come lui” è il successo social-pasquale per eccellenza. Per ora, ma la settimana festiva è appena all'inizio e chissà che sorprese ci porterà, tra un uovo, un tweet e un post. Lo scopriremo il prossimo lunedì.