Occuparsi di SEO non è cosa da tutti: sono molte le tecniche utili per migliorare e per promuovere il proprio sito. Garantire un buon posizionamento può garantire un aumento del numero delle visite sulla tua pagina e portare conseguentemente valore aggiunto al tuo brand, oltre ad offrirti maggiori possibilità di conversione: maggiore è il numero delle visite, insomma, maggiore è la possibilità di fare business.
I motori di ricerca utilizzano algoritmi complicati, ma ci sono alcuni utili e semplici consigli in materia SEO che possono aiutarti a ottimizzare (è proprio il caso di dirlo) i tuoi sforzi nel campo del web marketing.
Come si sente spesso dire: "I cadaveri si nascondono bene nella seconda pagina di Google". Questo perché, quando gli utenti effettuano una ricerca per parola chiave connessa con la tua attività, il tuo sito dovrebbe essere - almeno a livello ideale - tra i primi a essere mostrato nella pagina del motore di ricerca. Ci sono diverse ricerche, infatti, che confermano come il 75% circa degli utenti non vada oltre la prima pagina di ricerca: insomma, arrivare secondi in questo campo, equivale a rischiare di non esser considerati.
Per aiutarti quindi a ottimizzare e posizionare il tuo sito al meglio, abbiamo preparato alcuni semplici consigli da seguire quando crei i contenuti.
1. Paragrafi brevi
Un consiglio davvero fondamentale è quello di scrivere paragrafi brevi, diciamo da due a cinque frasi al massimo. Così facendo, la lettura sarà resa visivamente più accessibile al lettore e si eviterà l'effetto di blocchi di testo troppo densi. Considera sempre che la lettura da mobile ha superato già da tempo quella da desktop! Il rischio è che, se non si segue questo consiglio, il lettore finirà per non trovare le informazioni che cerca e per cercarle altrove.
2. Sottotitolo
Un altro modo per mantenere l'attenzione dei tuoi lettori sui contenuti è aggiungere i sottotitoli. La lettura risulterà più facile e veloce e permetterà all'utente di trovare subito le informazioni importanti relative all'argomento in questione. Inoltre, attraverso di essi, potrai distribuire al meglio le keyword più importanti nel tuo testo, comunicando a Google informazioni importanti sull'argomento di quel contenuto.
I sottotitoli sono un'ottima soluzione per sottolineare già a colpo d'occhio le informazioni importanti, soprattutto se l'utente ha poco tempo da dedicare alla lettura: permettono di passare oltre rispetto ai temi che già si conoscono e di focalizzarsi su quello che si sta cercando.
3. Liste ed elenchi puntati
Le liste hanno raggiunto la loro massima popolarità su Internet grazie a siti come Buzzfeed, che hanno reso questo modo di comunicare molto attuale.
In effetti sia le liste che gli elenchi puntati hanno il pregio di riuscire a suddividere l'articolo in sezioni, che aiutano il lettore a focalizzarsi su quello che sta cercando. Come diretta conseguenza, l'aumento dell'indice di gradimento e popolarità della pagina è garantito.
4. Parole chiave
Sebbene non sia una buona idea utilizzare troppe parole chiave nei tuoi contenuti, in parte è comunque necessario prevederne l'utilizzo. In primis, quindi, è necessario individuare quali siano le più indicate per circoscrivere il tema che tratteremo nel nostro articolo.
In seconda battuta, è buona norma contestualizzare le parole chiave che si intendono impiegare nella scrittura dei tuoi post senza essere troppo didascalici, in modo da non irritare gli utenti con continue ripetizioni delle stesse parole.
D'altronde si sa, ormai tutti conoscono cosa si intenda per "posizionare un sito": se mettete troppo in mostra tale sforzo, a pagarne sarete soprattutto voi!
5. Link di qualità
Hai molte più probabilità di essere trovato dai motori di ricerca se nella scrittura dei tuoi contenuti inserisci anche dei link. I rimandi esterni, infatti, aumentano il PageRank e fanno apparire come autorevole il tuo contenuto. A cosa possono rimandare? A un collegamento verso un sito web esterno che gode di una certa reputazione o anche a del materiale che hai creato appositamente e che può aiutare il lettore ad approfondire il tema.
L'importante è non inserirne di inattivi o non funzionanti: niente è infatti più fastidioso di cliccare verso un link e trovarsi nella famigerata pagina "404"!
6. Immagini contestuali
Mantenere alta l'attenzione del lettore non è un compito semplice, specialmente su Internet, dove le distrazioni sono disseminate ovunque. Un aiuto per focalizzare l'attenzione viene fornito dalle immagini.
Sceglierne di appropriate per far sì che l'attenzione converga sul tuo contenuto è d'obbligo: quindi stabilisci una strategia, definisci un mood e una linea chiara di comunicazione, e poi fai seguire una selezione accurata di icone, foto e GIF che possano ben supportare il tuo testo. E, ovviamente, laddove avrai un'immagine che non sia embeddata dall'esterno, ricordati di rinominarle sempre con nomi che possano essere facilmente individuabili dagli spider dei motori di ricerca: una porta d'ingresso importantissima al tuo sito potrebbe infatti essere, ad esempio, Google Image.
La scrittura, soprattutto!
Le regole del SEO assomigliano molto alle regole della bella scrittura. Per mantenere viva l'attenzione dell'utente devi evitare errori di battitura, sintattici e grammaticali. Un contenuto, se mal scritto, non può essere considerato autorevole, e finire nelle pieghe più remote dei risultati di ricerca non è che la logica destinazione che l'attende.
Quindi, ricordati che puoi usare anche complesse strutture linguistiche e variare molto la costruzione delle frasi, ma è un obbligo non esagerare, perché per essere piacevole la scrittura deve avere un fluire naturale e non deve mai sembrare forzata. Quindi, a meno che tu non sia un patito di novelle cousine super elaborata, applicare la regola "Scrivi come mangi" potrebbe essere un ottimo trucco.
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