The Digital Box, la società pugliese leader nel digital mobile marketing presieduta dall’ex Presidente mondiale di Apple, Marco Landi, ha appena acquisito la senese QuestIT, una startup con un valore tecnologico di livello mondiale nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale.
Insieme le due aziende puntano ora a diventare un polo di eccellenza nella ricerca e nello sviluppo software in ambito digitale, per arrivare a competere finalmente con i colossi IT americani.
A pochi mesi dall’acquisizione della spagnola Digicompro S.L., The Digital Box ha annunciato l’ingresso nel Gruppo dell’italiana QuestIT S.r.l., società con un know-how elevatissimo nell’ambito dei sistemi di Intelligenza Artificiale.
Nata nel 2007 come spin-off dell’Università degli Studi di Siena e laboratorio tecnologico, QuestIT ha sviluppato tecnologie in ambito di IA (machine learning, data mining, natural language processing, conversational agent) e ha svolto attività di ricerca e sviluppo nel settore dell’analisi semantica, con un particolare focus sul Question Answering.
Con un fatturato di circa 1 milione di euro e 20 dipendenti altamente qualificati, QuestIT, stando all’accordo tra le due società, sarà interamente acquisita dalla società pugliese, che potrà così ampliare la propria offerta integrando all’interno della propria piattaforma le più innovative tecnologie in ambito di intelligenza artificiale.
Un bel colpo per il digitale made in Italy, che ora punta a competere in uno scenario ben più ambizioso a livello mondiale, come quello della Silicon Valley.
Per capire meglio cosa cambierà per le due società e gli sviluppi futuri di questa acquisizione che si è giocata tutta sul mercato nazionale, abbiamo rivolto alcune domande a Ernesto Iorio, CEO di QuestIT, e Marco Landi, Presidente di The Digital Box.
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Intelligenza artificiale significa anche chatbot. Come si evolveranno i vostri prodotti all'interno di The Digital Box?
Ernesto Iorio: Ascoltare e Comprendere la "voce del web", analizzare i comportamenti dei propri clienti e predirli in relazione ad uno stimolo indotto (un post su un social, una promozione, una campagna). Oggi il marketing è una scienza guidata dai dati e l'intelligenza artificiale ed in particolare le tecnologie di analisi semantica possono dare ai marketers la possibilità di creare il messaggio giusto, per le persone giuste, al momento giusto.
I chatbot sono solo un veicolo per esprimere questa "intelligenza". Programmare o apprendere dai dati, il dialogo con i propri clienti, in modo da ottimizzare la probabilità di vendita, sulla base del profilo dell'utente con cui si interagisce è lo stato dell'arte per il marketing.
A breve l'engagement dei clienti avverrà principalmente attraverso tali tecnologie, lo dimostra il comportamento dei giganti del web, come Amazon, Facebook, Google e Microsoft.
Una azienda del Centro-Nord acquisita da una con sede in Puglia. Il web sta contribuendo a colmare uno storico divario italiano?
Ernesto Iorio: Quella che può sembrare una anomalia, ha un nome e cognome molto preciso che è Roberto Calculli, CEO della The Digital Box.
Eravamo alla ricerca di investitori per lanciare i nostri prodotti sul mercato internazionale quando abbiamo conosciuto Marco Landi.
Landi ha visto in QuestIT un potenziale interessante e ci ha traghettato nella The Digital Box.
Quando ho conosciuto Roberto Calculli ho capito immediatamente perché Landi ci ha voluto mettere insieme. Dinamite allo stato puro.
Landi ci ha conquistato la testa con la sua visione e capacità strategica, ma devo dire che Calculli ci ha preso nell'anima con la sua passione, intraprendenza e capacità manageriale, così come aveva già fatto qualche anno fa con Marco Landi.
L'acquisizione di QuestIT da parte di The Digital Box significa che finalmente esiste un mercato interno delle startup? A quali obiettivi punta oggi The Digital Box?
Marco Landi: Abbiamo affermato la nostra Piattaforma (ADA , dal nome della prima programmatrice, una donna,
la figlia di Lord Byron) in Europa ed in America Latina.
Ora puntiamo al mercato americano. Ci presentiamo con tutte le tecnologie più avanzate come AI, Semantics e Machine Learning.
Vogliamo vincere su dei competitori agguerriti e solidi puntando sulla creatività del nostro team di marketing e di sviluppo.
In Italia sono qualità che non mancano. Vanno indirizzate con una visione chiara degli obiettivi e dei risultati .
Non sarà facile ma puntiamo a creare una compagnia globale.