Se sei un pubblicitario, sicuramente, la tua regola di vita recita: “comunica i valori del brand e le caratteristiche chiave del prodotto nella maniera migliore possibile”.
Se sei un utente, la tua battaglia quotidiana si combatte al grido di “fruisci dei contenuti, senza perdere tempo con la pubblicità”.
Ci ha pensato Volkswagen a mettere tutti d’accordo con il suo nuovo spot per la divisione Trucks.
Una storia che dura quanto vuoi tu
La pubblicità, disponibile su una piattaforma dedicata, è pensata dall’agenzia brasiliana AlmapBBDO e ha come protagonista un camionista. Questi, a bordo del suo Volkswagen, racconta al suo compagno di viaggio cosa gli è accaduto la giornata precedente.
Una giornata piuttosto normale: il pranzo, l’incontro con una ragazza e il successivo (triste) epilogo dell’incontro. Quel che non è normale è che la storia, come annunciato in apertura può concludersi in qualunque punto della narrazione.
Cliccando sul pulsante in basso a destra il narratore giunge alla scena finale dello sport. E la cosa incredibile è che la storia, in ogni caso, avrà comunque senso compiuto.
Ogni scena si chiude, infatti, con una frase che può essere conclusa citando la simpatica prozia del camionista. Sarà proprio l’utente a decidere se la zia abbia cucinato un taco, se sia la proprietaria di un cane o mira dei piani omicidi del protagonista o altro ancora. Provare per credere.
Il camion Vokswagen, su misura per te
La bellezza, dal punto di vista comunicativo, dello spot sta tutta nel fatto che riesce ad elimirare il trade-off che abbiamo visto prima.
Fatti su misura, esattamente come questa pubblicità. Proprio come sottolineato all'interno del messaggio stesso. Un concetto semplice, comunicato in maniera diretta: ti costruiamo il camion proprio come vuoi tu, come abbiamo fatto con questo spot.
Assolutamente geniale, poi, la barra di avanzamento del video rappresentata da un Truck Volkswagen che si muove sotto il video, a sottolineare ancora una volta la possibile personalizzazione del mezzo.
Il beneficio chiave del prodotto, che distingue Volkswagen dai suoi concorrenti, comunicato con un approccio originale e memorabile. Poteva Volkswagen chiedere di meglio alla sua agenzia di comunicazione? C'è chi sostiene che ci sia ancora spazio per migliorare.
L'approccio di Geico
Pur avendo di fronte un esempio da manuale, Gabriel Beltrone di AdWeek ha qualche critica da muovere. Lo spot infatti ha bisogno di sito dedicato e non è al 100% focalizzato sul prodotto. Secondo il blogger, quindi, non è efficace ma rappresenta un esercizio di copyrighting da parte dell’agenzia BBDO.
Un esempio migliore? La pubblicità di Geico. Uno spot video che si adatta perfettamente al formato di advertising di Youtube.
Sulla piattaforma Google, come ben sappiamo, è possibile saltare gli annunci dopo pochi secondi di visione.
La soluzione di Geico è quella di creare un annuncio talmente corto da non poter essere saltato.
Semplicemente geniale, perchè adatto al format più comune online e, quindi, in grado di raggiungere un numero ben più alto di utenti.
LEGGI ANCHE: AdBlock è realmente un problema? O lo sono i pubblicitari?
Caro copyrighter all’ascolto, prendere nota, perchè il futuro della pubblicità passa sicuramente da un minor disturbo dell’utente, senza (possibilmente) perdere l’efficacia del messaggio.