Tra tutti i social network più popolari chi è quello che permette meno interazione privata? Probabilmente Twitter. O, almeno, lo era. La piattaforma cinguettante ha infatti deciso di cambiare la sua rotta rendendo possibile l'interazione attraverso i messaggi diretti anche tra non-follower. Questo permetterà a molti utenti di far diventare, finalmente, le loro conversazioni private senza necessariamente seguirsi a vicenda, fatto utile anche ai molti brand che usano Twitter come servizio di customer service e che non si vedranno costretti a seguire tutte le persone che necessitano di assistenza né a rendere pubblici gli aiuti agli utenti.
Per chi sta già urlando alla mancata privacy, state tranquilli: la modifica di ricevere messaggi diretti da chiunque può essere attivata o disabilitata dalle impostazioni dell'account, per decidere in serenità se rendersi accessibili a tutti o solo ai follower.
Sarà più delicato - invece - l'argomento "spam", sul quale però speriamo che Twitter concentri le sue forze e ascolti le segnalazioni dei twitteri.
Il team di Twitter afferma - infine - che questa è solo la prima di tante altre modifiche che il social ha in cantiere circa la sfera privata della piattaforma, dopo ovviamente la possibilità di inviare messaggi privati di gruppo, modifiche che segneranno probabilmente un vero e proprio cambio di strategia da parte del social network che ha sempre fatto della condivisione di tweet pubblici il suo punto di forza.