Ogni marketer che si rispetti dovrebbe interrogare il passato per avere una risposta utile al presente. La costruzione di un piano di marketing digitale è diventata oggi l’opportunità migliore per chi vuole rendere il proprio business vincente.
Negli ultimi anni la tecnologia digitale ha rivoluzionato i modi attraverso i quali le aziende comunicano con i propri clienti. Quindi, viene da chiedere: noi non possiamo apprendere nessuna lezione dal passato?
Bill Carmody, che lavora nel settore da oltre 20 anni ed ha seguito il lancio di Netscape in prima persona, sostiene che si possano apprendere ancora sorprendenti lezioni dal passato per chi vuole fare marketing digitale nel 2015. Campagne pay per click, e-commerce e promozioni online, marketing di affiliazione, email marketing, social media marketing, applicazioni mobile, gamification, le frontiere del marketing si espandono sempre di più attraverso la Rete.
Ma oltre alle nuove competenze da acquisire, i marketer possono tenere sempre a mente alcune regole basilari e capire che nonostante tutti i progressi tecnologici c’è sempre da guardare al passato.
1. Iniziare con un obiettivo chiaro e misurabile
Definire gli obiettivi di marketing consente di avere una proiezione precisa di ciò che deve essere raggiunto. Sembra abbastanza scontato, ma molti confondono gli obiettivi alle strategie operative che sono soltanto un complemento dei primi. Obiettivi piuttosto vaghi ed a lungo termine sono piuttosto deboli.
E’ più utile per chi opera nel settore del marketing digitale stabilire traguardi misurabili e decidere un piano d’azione necessario per raggiungerli entro un periodo di tempo ben definito. Quali sono gli obiettivi da raggiungere con il vostro sito? Domandatevi questo.
Per i web marketer gli obiettivi vengono spesso accostati alle conversioni: il numero di richieste di contatto acquisite tramite il sito, il numero di clienti iscritti alla newsletter, il numero di ordini acquisito tramite il sito e-commerce e tanto altro. Le campagne di marketing digitale prive di obiettivi chiari e misurabili sono condannate fin dall'inizio.
2. Prima le emozioni, poi la logica
Attrarre i clienti, emozionarli e non lasciarli indifferenti. Questa è la lezione più importante per i marketer del futuro che hanno come obiettivo principale quello di trasmettere ai consumatori emozioni intense che possano così favorire la decisione di acquisto di un determinato prodotto e/o servizio.
3. Il cliente non compra ciò che fai, ma perché lo fai.
Definire la mission aziendale è il modo giusto per creare i presupposti per una crescita futura. Il cerchio d’oro di Simon Sinejk è costituito dal processo “perché-come-cosa”, così come illustrato in un interessante intervento su TED. Seguire questo schema mentale consente di avere un maggiore impatto sul pubblico.
4. Solo perché è possibile, non significa che debba essere fatto.
Essere al passo con le innovazioni e seguire le novità apportate dal progresso tecnologico non significa sempre fare tutto. Un buon marketer non deve concentrarsi soltanto su quanto velocemente può essere realizzato un sito web o una campagna pubblicitaria su Adwords. E’ necessario domandarsi: cosa voglio fare con questo strumento di digital marketing? A cosa servirà il mio sito?
5. Identificare opportunità uniche che gli altri non vedono
Ogni azienda di grande successo ha scoperto la propria opportunità, rappresentando un unicum nel mercato puntando a crescita ed innovazione.
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