Ormai è certo: Google sta per lanciare il suo smartwatch. Da tempo si susseguono rumors sul nuovo dispositivo targato Mountain View, ma è soprattutto sulla data di uscita che si sono fatti i pettegolezzi maggiori. Inizialmente si era parlato di marzo, ma voci provenienti dal Mobile Congress 2014 di Barcellona hanno indicato in giugno la presentazione ufficiale del device e in luglio la sua immissione sul mercato. Quel che certo è che presto lo potremo avere al polso.
Lo Smartwatch nascerà dalla collaborazione con LG, già produttrice di Google Nexus 4 e 5. Le voci parlano di un processore Qualcomm, 1 GB di RAM, display touch da 1,65 pollici e memoria interna da 4 GB. Il cinturino potrebbe essere di metallo, simile a quello del Pebble Steel, oppure, più semplicemente, in plastica almeno per le prime versioni.
Quasi certa l'integrazione di Google Now, il sistema di notifiche intelligente già presente nei nuovi dispositivi Android.
Ma la notizia che fa capire quanto Google tenga al mercato della tecnologia indossabile è l'annuncio del vicepresidente Sundar Pichai dello sviluppo di un nuovo Software Development Kit (SDK) studiato per i dispositivi indossabili.
L'attenzione di Google verso la tecnologia indossabile non è un caso: secondo molti analisti, questa fetta di mercato esploderà nei prossimi due-tre anni. In un recente intervista a Repubblica, Mike Bell, vicepresidente di Intel, afferma che entro il 2017 saranno ben 100 milioni i dispositivi indossabili venduti: ecco spiegato perché i grandi brand della tecnologia hanno nel mirino questo settore dalle gigantesche potenzialità.