Nato qualche era geologica fa, il formato per immagini digitali GIF (Graphics Interchange Format) sta conoscendo una nuova inaspettata fortuna nel marketing digitale, interessato soprattutto a sfruttarne le capacità ipnotiche e virali.
Già da qualche anno creativi e pubblicitari hanno iniziato a esplorare l'uso delle gif animate in banner e campagne display, ma l'ultima frontiera è rappresentata dai "cinemagraphs". Dal punto di vista tecnico si tratta di semplici gif animate. La cosa inedita è che soltanto una piccola regione dell'immagine si muove, mentre la maggior parte di essa resta ferma. Il risultato è una gif di alta qualità all'interno della quale a catturare l'attenzione è un piccolo particolare in movimento in loop ossessivo.
Da qui l'idea di Fox Searchlight Pictures, divisione speciale della 20th Century Fox, che ha deciso di lanciare Stoker, thriller psicologico in uscita a marzo con protagonista Nicole Kidman, con un trailer fatto interamente di ipnotiche e viralissime gift. L'effetto inquietante e ansiogeno è assicurato.
I cinemagraphs di Stoker sono state inseriti su letterstoIndia.com, sito costruito per far immergere gli spettatori nel mondo malvagio e contorto del personaggio principale del film.
L'utilizzo di gif animate per la realizzazione del trailer cinematografico potrebbe sembrare niente più che un'ingegnosa trovata pubblicitaria. Non è così: più che meme destinati ad esaurirsi nella fiammata di un hype su Tumblr o Twitter, le gif animate si stanno imponendo come vera e propria forma espressiva pop.
A partire dal 2011, l'anno in cui il termine "cinemagraphs" è stato coniato dal graphic designer Kevin Burg e dal fotografo Jamie Back, le immagini in movimento sono diventate una vera e propria categoria di foto a sé stanti, molto utilizzata nell'ambito del fashion adv, nella comunità di fan delle serie tv e, in generale, nella comunicazione visiva.
Fioccano infatti da tutte le parti esperimenti artistici, tumblr tematici, storie illustrate della musica, collezioni di scene cinematografiche cult.
Benvenuti nell'era della gif.