Un nuovo appuntamento con l’ottimizzazione degli elementi dell’email nella rubrica di ContactLab: questo nuovo approfondimento sull'email marketing stavolta si concentra sulla gerarchia delle informazioni.
Una questione di sguardo
Ad un primo colpo d’occhio dovranno essere subito evidenti gli elementi principali dell’email. Perché? Per facilitare la lettura, rendere comprensibile il messaggio e dare chiara evidenza all’azione che vuoi indurre, tramite le call to action. Ricorda che un internauta decide in pochi secondi se e dove cliccare!
La lunghezza
Un primo elemento da considerare è la lunghezza: credi davvero che collocare la call to action alla fine di un’email sia sempre la soluzione ideale? Non se l’utente è costretto a ‘scrollare’ per arrivare fino in fondo. Il consiglio è quello di rendere la comunicazione compatta, scegliere un layout che abbia una lunghezza ragionevole e in cui le azioni da compiere siano chiaramente identificabili, fin dal primo sguardo.
La razionalizzazione
Se nella tua email ci sono vari elementi, prevedi di anticipare il messaggio complessivo in un riassunto visibile nella prima parte. Hai tante news o offerte da presentare? Pensa ad un menu a cui ancorare le varie sezioni della newsletter.
Utilizza inoltre moduli cromatici per differenziare le diverse aree e struttura la comunicazione sviluppando dei contenuti organizzati in box. La proporzione tra immagini e testo dev’essere studiata nell’ottica di mantenere un buon equilibrio, dal punto di vista del layout e della fruizione del messaggio.
Immagina di sezionare ogni aspetto nella composizione dell’email e mettiti dalla parte del fruitore: leggeresti un testo troppo lungo? O guarderesti un’email con sole immagini?
Questo è il trucco! Ogni volta che realizzi un’email, pensa a come comunicare in modo sintetico, sfruttando anche le logiche del copywriting.