Fra le tante citazioni che vi sarà capitato di leggere sul tema del viaggio, certamente ne avrete trovata qualcuna che faceva riferimento alla portata emotiva di questa esperienza. "Il viaggio più importante è quello interiore". Expedia ha 'preso in prestito' questo pensiero e lo ha trasformato nella sua campagna "Find Yours", dove il brand racconta sé stesso attraverso storie di persone comuni che hanno intrapreso percorsi cruciali nella loro esistenza.
Parte dell'advertising è questo video attraverso il quale Expedia ha espresso il suo supporto al referendum che potrebbe legalizzare le unioni gay negli States. Protagonista è Artie Goldstein, un discreto signore oramai in pensione che racconta in prima persona il suo non semplice cammino verso la scesa a patti con l'omosessualità della figlia. Il viaggio (quello materiale) è quello verso il matrimonio di Jill con la campagna Nikki, evento non privo di preoccupazione per un padre di convinzioni conservatrici.
Le immagini della cerimonia e dei festeggiamenti fanno da sfondo alle parole di Goldstein che infine afferma convinto di avere serenamente accettato la sessualità della figlia, perché è normale e giusto che sia così. Expedia ha dichiarato di aver scelto questa storia proprio perché particolarmente adatta a rappresentare la profondità dell'esperienza del cammino interiore che una persona a volte può compiere.
"Sappiamo che ogni viaggio è unico, personale e a volte può cambiarci. Con più opzioni di viaggio di chiunque altro, noi esistiamo per aiutare ogni persona a trovare esattamente ciò che sta cercando."
Per alcuni troppo sdolcinato, per altri opportunista, per altri ancora perfetto. Spot di questo genere agitano sempre un pò le acque. Voi che ne pensate?